Unione europea

Il discorso di saluto dell'Ambasciatore Giovan Battista Verderame, Ambasciata d'Italia in Ungheria

31/12/2003 -  Anonymous User

Dear guests,

Thank you very much for your participation today to this event devoted to a very interesting initiative undertaken by the Italian Organisation ``Osservatorio sui Balcani``.

As you know the Balkan are at the top of the EU agenda in the context of the Italian Presidency, which is perfectly aware that the unification of Europe will not be complete until these countries join the UE.

The Italian Presidency will do its utmost to ensure proper implementation of the different elements of this agenda: political dialogue and co-operation in the area, parliamentary co-operation, European Partnerships, support for institutional building, opening of Community programmes, financial support. Our purpose is to foster the building of sound and effective institutional frameworks as well as the promotion of economic growth and democracy in all the Region.

The success of the countries of Central and Eastern Europe in satisfying the criteria for EU accession should encourage the countries of the Balkans to follow the same successful road to reform and to increase their efforts in that direction.

Regional integration represents in this regard an important condition to re-establish fruitful co-operative relations among all the peoples of the area. For achieving this goal, also the relations between decentralised co-operation and people`s diplomacy are decisive for improving the dialogue and the social and institutional relationships.

That`s why I consider very important the role of Osservatorio sui Balcani for giving voice to civil society, to the non-governmental organisations and a symbolic step for an ''Europe beyond the borders''. I wish therefore to express to ''Osservatorio sui Balcani'' my warmest congratulations for the work has been performed in these crucial years for the Europe integration and my best wishes for the future activities.

I am sure that this initiative, so crammed with deep political and cultural interest as well as full of symbolic values, will obtain a large consent and success.

Discorso di saluto di Mauro Cereghini, Direttore dell'Osservatorio sui Balcani

31/12/2003 -  Anonymous User

Questa è la terza giornata del viaggio Danube: Europe is Meeting.

Siamo partiti venerdì da Vienna, la Vienna multiculturale e musicale, ieri eravamo a Bratislava a parlare di economia solidale, di fair-trade, ogi siamo a Budapest e poi proseguiremo questo viaggio che ci porterà fino a Belgrado, attraverso le tappe di Vukovar e di Novi Sad.

Viaggiamo portando due messaggi, uno di festa, di contentezza e di valorizzazione del passo importante che avverrà da qui ad un anno, cioè l'ingresso di dieci nuovi paesi nell'unione europea. Il secondo messaggio che portiamo è quello di ricordare che lo sforzo, il percorso dell'allargamento non è ancora finito, manca ancora un pezzo importante, il sud est.

Passare attraverso Croazia, Serbia e Montenegro vuole significare il lanciare questo messaggio: "non possiamo fermarci qui, ma è necessario proseguire e creare l'Europa veramente unita". Lo scorso giugno, a Salonicco, questo concetto è stato sancito ufficialmente dall'Unione Europea, ora bisogna avviare passi concreti e rapidi verso questo percorso.

Noi pensiamo che anche il livello della società civile, degli enti locali, dei territori è importante in questo percorso; dobbiamo costruire reti pan-europee di contatti, campagne di lavoro comune fra ONG e società civili di tutta l'Europa, comprendendo anche quella del sud est, su temi specifici.

E' un modo per anticipare quell'allargamento, quell'integrazione che noi auspichiamo avvenga molto presto.

Vukovar

31/12/2003 -  Anonymous User

I materiali del seminario sui media tenutosi nella città croata

Romania: ad un passo dalla NATO

23/12/2003 -  Mihaela Iordache Bucarest

A breve la Romania entrerà nella NATO, uno degli obiettivi primari della politica estera di Bucarest sembra così essere presto raggiunto. Per l'Osservatorio sui Balcani scrive Mihaela Iordache

Croazia: Sanader presenta il nuovo governo

23/12/2003 -  Drago Hedl Osijek

Nel nuovo governo HDZ siederanno alcuni volti noti dell'era Tudjman (Hebrang, Biskupic) insieme ad altri sconosciuti provenienti dalla periferia. Già oggi potrebbe essere votata la fiducia dalla risicata maggioranza parlamentare che sostiene il premier.

Citizens Pact: riappropriarsi del percorso verso l'Europa

18/12/2003 -  Anonymous User

Si sono riuniti i membri del Citizens' Pact, network di associazioni e municipalità del sud est Europa. Ad Osjiek, Croazia, hanno riaffermato l'esigenza di un percorso verso l'Unione che parta dalla partecipazione dei cittadini al governo locale.
Da Osijek, scrive Samuela Michilini.

Bulgaria-UE: appuntamento al 2007?

17/12/2003 -  Anonymous User

Dopo il Consiglio europeo dello scorso 12 dicembre ottimismo in Bulgaria sull'entrata nell'UE per il 2007. I 15 Stati dell'Unione più i 10 futuri membri invitano la Bulgaria a chiudere i capitoli negoziali e firmare l'accordo di accessione entro il 2005.

Bulgaria-UE: appuntamento al 2007?

17/12/2003 -  Anonymous User

Dopo il Consiglio europeo dello scorso 12 dicembre ottimismo in Bulgaria sull'entrata nell'UE per il 2007. I 15 Stati dell'Unione più i 10 futuri membri invitano la Bulgaria a chiudere i capitoli negoziali e firmare l'accordo di accessione entro il 2005.

Bosnia: neri per caso?

16/12/2003 -  Anonymous User

Nel Paese dilagano economia informale e lavoro nero. Una denuncia del Forum delle donne dei sindacati indipendenti della Bosnia Erzegovina.

La Slovenia si prepara per l'integrazione europea

16/12/2003 -  Anonymous User

La Slovenia sta 'studiando' da Paese membro dell'Unione. Intanto i partiti politici iniziano già a posizionarsi per le elezioni europee previste per il prossimo giugno. Un articolo di Donald F. Reindl (Radio Free Europe). Traduzione a cura di Osservatorio sui Balcani.

Croazia: Sanader cerca di arruolare rappresentanti dell'Sdp

15/12/2003 -  Anonymous User

Il leader della Unione Democratica Croata (Hdz) e premier incaricato del Paese, Ivo Sanader, cerca parlamentari per la propria maggioranza. Utilizzando metodi tudjmaniani, si rivolge anche agli avversari socialdemocratici

Romania: l'ambiguità delle adozioni

15/12/2003 -  Mihaela Iordache Bucarest

Dal 2001 Bucarest ha introdotto una moratoria sulle adozioni internazionali. Bloccate sino a quando non verranno approvate normative che tutelino i diritti dei minori. Ma l'iter parlamentare delle nuove leggi procede lentamente.

Romania: l'ambiguità delle adozioni

15/12/2003 -  Mihaela Iordache Bucarest

Dal 2001 Bucarest ha introdotto una moratoria sulle adozioni internazionali. Bloccate sino a quando non verranno approvate normative che tutelino i diritti dei minori. Ma l'iter parlamentare delle nuove leggi procede lentamente.

Incontro UE e Balcani occidentali

15/12/2003 -  Anonymous User

Lo scorso 9 dicembre si è tenuto un Forum tra i rappresentati della diplomazia dell'UE e quelli dei Balcani occidentali, riportiamo alcune delle dichiarazioni uscite dall'incontro

Bulgaria: Sarafovo, la nuova Aviano?

12/12/2003 -  Anonymous User

Una delegazione di alto livello USA visita la Bulgaria per valutare gli umori nel Paese rispetto alla dislocazione di basi militari USA. E pone una condizione: la firma dell'accordo bilaterale sull'immunità dalla Corte Penale Internazionale.

Bulgaria: Sarafovo, la nuova Aviano?

12/12/2003 -  Anonymous User

Una delegazione di alto livello USA visita la Bulgaria per valutare gli umori nel Paese rispetto alla dislocazione di basi militari USA. E pone una condizione: la firma dell'accordo bilaterale sull'immunità dalla Corte Penale Internazionale.

I Balcani nel nuovo millennio

11/12/2003 -  Luka Zanoni

Pubblichiamo la breve sintesi sulla situazione attuale dei Balcani, presentata da Luka Zanoni durante il convegno annuale dell'Osservatorio sui Balcani il 5 dicembre scorso

La Croazia flirta con il nazismo

10/12/2003 -  Drago Hedl Osijek

Il primo ministro in pectore della Croazia, Ivo Sanader, presidente dell'Hdz, cerca i numeri necessari per formare il governo rivolgendosi al Partito Croato dei Diritti, formazione di estrema destra. Duro monito della comunità internazionale.

Da Sarajevo a Bruxelles

09/12/2003 -  Dario Terzić Mostar

Cari internazionali, avete creato un mostro. Adesso tocca a voi farlo entrare in Europa... Reazioni bosniache alla nuova pagella europea.

Sofia, 'cresce ma non invecchia'.

02/12/2003 -  Anonymous User

Uno sguardo sulla capitale bulgara, in un paese che guarda al traguardo europeo del 2007 rimanendo in larga parte misterioso. Un articolo di Lorenzo Guglielmi, ripreso dal sito di Notizie Est.

Come andarsene dalla Bosnia Erzegovina?

28/11/2003 -  Andrea Rossini

"10 anni di Dayton e oltre": una associazione si interroga sull'intervento della comunità internazionale in BiH e propone una conferenza per riflettere sulle lezioni (non) imparate

Bulgaria in Europa col nucleare?

25/11/2003 -  Anonymous User

Sembrava un capitolo chiuso. Ed invece sull'impianto nucleare di Kozloduy si continua a discutere e litigare. Anche in seno alla compagine governativa.

Bulgaria in Europa col nucleare?

25/11/2003 -  Anonymous User

Sembrava un capitolo chiuso. Ed invece sull'impianto nucleare di Kozloduy si continua a discutere e litigare. Anche in seno alla compagine governativa.

La Croazia torna all'Hdz

24/11/2003 -  Drago Hedl Osijek

I risultati sono chiari. Dopo quattro anni, la Croazia ritorna al punto di partenza. La timidezza della propria politica e la litigiosità interna tra le ragioni della sconfitta di Racan. L'Europa il banco di prova della nuova coalizione.

Il Parlamento Europeo al voto sui Balcani

21/11/2003 -  Davide Sighele

Approvata la seconda relazione annuale sullo stato del processo di stabilizzazione ed associazione per l'Europa sudorientale. L'Europarlamento accoglie nella versione finale del documento diversi punti della agenda di "Danubio, l'Europa si incontra".

Strasburgo bagnata dal Danubio

21/11/2003 -  Anonymous User

Al Parlamento Europeo una delegazione dell'Osservatorio sui Balcani. Consegnato il documento finale di "Danubio, l'Europa si incontra".

La discussione della relazione sui Balcani all'Europarlamento

21/11/2003 -  Andrea Rossini Strasburgo

Mercoledì a Strasburgo il Parlamento Europeo ha discusso la proposta di relazione sul Sud Est Europa predisposta in sede di Commissione Esteri (relatore il deputato Joost Lagendijk). Giovedì il testo è stato sottoposto al voto finale. Ecco come è andata

La discussione della relazione sui Balcani all'Europarlamento

21/11/2003 -  Andrea Rossini Strasburgo

Mercoledì a Strasburgo il Parlamento Europeo ha discusso la proposta di relazione sul Sud Est Europa predisposta in sede di Commissione Esteri (relatore il deputato Joost Lagendijk). Giovedì il testo è stato sottoposto al voto finale. Ecco come è andata

Marović si scusa anche in casa

20/11/2003 -  Tanja Bošković Podgorica

Il presidente dell'Unione di Serbia e Montenegro prosegue nella serie di scuse per il male commesso durante la guerra degli anni '90, dopo la Croazia e la Bosnia ora è il momento della comprensione in casa

Guerra di Bosnia: la Serbia presenta le scuse

18/11/2003 -  Anonymous User

Il presidente della Unione Serbia e Montenegro dichiara a Sarajevo che i popoli non possono essere considerati responsabili per il male commesso dai singoli, ma presenta le scuse per le sofferenze subite dai Bosniaci.