Associazioni, organizzazioni e singoli individui, tra cui parenti di vittime, impegnati a dare voce all’antimafia e al contrasto delle organizzazioni criminali, hanno inviato un appello ad amministratore delegato, presidente e Cda Rai affinché non venga cancellato il programma Insider condotto da Roberto Saviano
La Fondazione Luchetta, Ota, D’Angelo, Hrovatin annuncia l’apertura del bando per la prima edizione del "Premio Rotta Balcanica", nell’ambito del XX del Premio Giornalistico Internazionale Marco Luchetta e del trentesimo anniversario delle stragi di Mostar e Mogadiscio. Le opere vanno inviate entro il 21 ottobre 2023
OBCT si unisce ai partner MFRR nell'esortare i membri dell'Assemblea nazionale della Republika Srpska a respingere gli emendamenti alla proposta di legge sul Codice penale, che reintrodurrebbero sanzioni penali per la diffamazione
I ricordi di giovani studentesse delle classi terze del liceo artistico Orsoline di Milano, del viaggio di istruzione avvenuto in Bosnia Erzegovina su organizzazione di Confluenze a Sudest e ViaggiMiraggi. Riceviamo e volentieri pubblichiamo la seconda parte
La scorsa settimana la Commissione Europea ha pubblicato la Relazione sullo Stato di Diritto 2023 attraverso cui monitora i principali sviluppi relativi allo stato di diritto registrati nell'ultimo anno nell'UE e nei 27 paesi membri
Il Parlamento europeo ha votato ieri il testo che costituisce la propria posizione negoziale sulla proposta di direttiva anti-SLAPP in vista dei negoziati trilaterali tra il Consiglio dell’UE, il Parlamento e la Commissione che iniziano oggi
Il Gruppo anti-SLAPP Italia affianca la Coalition Against SLAPPs in Europe – CASE in una giornata di iniziativa transnazionale contro le SLAPP, chiedendo al ministro della Giustizia un impegno concreto durante il negoziato trilaterale europeo che verrà avviato il 12 luglio
La raccolta firme per l'iniziativa dei Cittadini Europei "Art.4 Stop tortura e trattamenti disumani alle frontiere d’Europa" è ufficialmente iniziata il 10 luglio. Durante il prossimo anno, l'obiettivo sarà quello di raccogliere un milione di firme in tutti gli Stati membri dell'Unione Europea, con l'obbligo di raggiungere una quota minima in almeno sette paesi.
Per il danno inflitto a un cittadino pakistano richiedente asilo, trattenuto e respinto dall'Italia verso la Slovenia e poi a catena verso Croazia e Bosnia, il ministero dell'Interno dovrà risarcire 18.200 euro. Un'ordinanza, risultato di un lavoro di rete tra soggetti attivi a difesa delle persone in movimento lungo la rotta balcanica, che dimostra la grave illegalità delle 'prassi' poste in campo dal governo italiano e dai governi europei alle frontiere