In una lettera aperta al procuratore generale romeno, OBCT si unisce alle organizzazioni dei giornalisti e per la libertà dei media nel condannare le indagini negligenti e piene di errori sui reati commessi contro la giornalista Emilia Șercan
Il 30 ottobre 2023 è stato presentato a Skopje il report finale della missione di fact-finding svoltasi in Macedonia del Nord tra il 5 e il 7 giugno scorsi a cui anche OBCT ha preso parte
A Trento e online il 10 e 11 novembre 2023, due giornate dedicate all’Europa orientale, alla guerra in Ucraina e alla situazione nei Balcani, mettendo in dialogo cittadini ed esperti di istituti di ricerca e università, per parlare di luoghi in apparenza lontani ma sempre più centrali nella definizione del nostro futuro, europeo e globale
Dal 15 al 19 novembre l'associazione Viaggiare i Balcani propone un viaggio verso Vukovar, nei giorni della commemorazione dell’assedio e del suo epilogo, per tentare di comprendere passato, presente e destino della comunità che abita questo territorio
OBCT si unisce alle organizzazioni internazionali nel chiedere alle autorità maltesi di assicurare alla giustizia i responsabili dell'omicidio di Daphne Caruana Galizia
OBCT si unisce alle organizzazioni internazionali per la libertà dei media, la libertà di espressione e dei giornalisti nell'esprimere shock per la condanna penale dello scrittore italiano
OBCT si unisce ai partner MFRR nell'esprimere preoccupazione sul nuovo progetto di legge sull'Informazione pubblica e sui media e sulla legge sui Media elettronici. Chiediamo al governo serbo di rivedere le ultime bozze di legge e di garantire che le loro disposizioni siano conformi agli standard europei e internazionali sulla libertà di espressione
Le organizzazioni partner del Media Freedom Rapid Response (MFRR) saranno a Banja Luka e Sarajevo dal 22 al 25 ottobre 2023 per valutare lo stato attuale della libertà dei media nel Paese e avviare un dialogo con le autorità, a meno di un anno dalla decisione dell'Unione europea di concedere alla Bosnia Erzegovina lo status di paese candidato
La crisi della libertà di stampa in Turchia si è ulteriormente aggravata nell’ultimo anno, affermano cinque organizzazioni internazionali per la libertà dei media e il giornalismo
Il giornalismo greco è costantemente minacciato dall’impatto dello scandalo di sorveglianza “Predatorgate”, dall’omicidio irrisolto di un giornalista, da cause persecutorie e da pressioni economiche e politiche. Dopo una missione ad Atene, otto organizzazioni internazionali chiedono a governo e primo ministro un gesto di coraggio: adottare urgentemente misure specifiche volte a tutelare giornalismo indipendente e libertà di stampa