Il governo albanese sta attuando riforme neo-liberiste ed evita il confronto sociale con i sindacati. La denuncia e la promessa di mobilitazione e dialogo del segretario della Confederazione dei sindacati albanesi
Sembra che la Croazia sia decisa nel voler perseguire i responsabili dei crimini di guerra compiuti durante il conflitto degli anni novanta. Tra i nomi eccellenti spiccano quelli di noti deputati ed ex generali
Una regione a cavallo tra Serbia e Montenegro. E' lì che si è forse giocato il destino del recente referendum. Un approfondimento a cura di Fabio Dalla Piazza
Si avvicina l'estate e si avvicina anche l'occasione per tanti giovani italiani di conoscere i Balcani. Tramite i campi estivi proposti dalle associazioni per il volontariato nazionali ed europee è infatti possibile viaggiare, lavorare e venire a contatto con il variopinto mosaico di culture, storie, tradizioni e paesaggi mozzafiato dell'Europa sud-orientale
Un commento del noto intellettuale Fatos Lubonja sul timore di una crisi economica che potrebbe investire a breve il Paese delle aquile. Come il Titanic anche l'Albania rischia di andare a picco. Nostra traduzione
Fornivano pachetti "all inclusive" per i migranti provenienti da Kosovo e Albania. Ed erano coinvolti anche nelle violenze del marzo 2004. L'inquietante scoperta degli inquirenti italiani. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Il governo bosniaco accoglie la richiesta di istituire una Commissione d'inchiesta sui crimini commessi a danno di civili serbi durante l'assedio. Ricerca della verità e manovre politiche a pochi mesi dalle elezioni
Ai mondiali di Germania si è qualificata la squadra di calcio di uno stato che (probabilmente) non esiste più. Chi giocherà? Le conseguenze del referendum montenegrino nello sport
Giornalisti famosi, politici influenti, servizi segreti. Sono questi i protagonisti di una storia di ricatti, nomi in codice, confessioni in tv. Resi pubblici i vecchi dossier della "Darzhavna Sigurnost", lo spionaggio del regime comunista
In una serie televisiva popolarissima in Bosnia la storia di un contadino che, grazie ad un'ascesa sociale irresistibile, diventa primo ministro. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
L'Azerbaijan è entusiasta del nuovo progetto ferroviario che attraversa il sud del Caucaso fino alla Turchia. Ma se l'atteggiamento della Georgia è freddo, quello armeno è apertamente ostile
Partite di calcio, magliette dal nuovo design. Mobilitazione in Croazia per raccogliere denaro per sostenere la difesa, all'Aja, dell'ex generale Ante Gotovina. Il tutto tra mito, nazionalismo e business
È uscito il rapporto 2006 sui diritti umani nel mondo di Amnesty International. Critica la situazione nei Balcani, ma non si salvano neanche i paesi occidentali, accusati di ipocrisia e doppi standard
Da Belgrado arriva il riconoscimento dell'esito della consultazione referendaria montenegrina. "E' ora di concentrarsi sul futuro della Serbia" ha affermato Tadic "il Montenegro potrà sempre contare su Belgrado come amico e come rilevante partner economico e politico"
Il neocardinale sloveno Franc Rode intercede su richiesta di un collega per un'impresa di costruzione italiana. Ma non è abbastanza discreto, e la notizia trapela suscitando interrogativi imbarazzanti. Quali sono i legami tra governo, chiesa e imprese in Slovenia?
In concorso a Cannes, "Iklimer" del turco Ceylan; nella sezione "Un certain regard", "Taxidermia" dell'ungherese Palfi. Due opere di qualità che hanno in comune un tentativo, nascosto dietro a storie intime e personali, di fare i conti con il passato e il presente dei due paesi
Per i simpatizzanti di sinistra difficile accettare la definitiva frantumazione del sogno jugoslavo mentre il bulgaro medio professa indifferenza. Le reazioni a Sofia al referendum in Montenegro
Tre antiche piramidi nascoste sotto le colline della Bosnia centrale: bufala o scoperta sensazionale? In Bosnia non si parla d'altro, e attorno alle piramidi comincia già a fiorire il turismo, tra folklore bosniaco e echi dell'antico Egitto...
E' un'ulteriore frammentazione, stanco epilogo di un processo iniziato negli anni '90. E nel quale si è confuso drammaticamente il diritto all'autogoverno con il diritto all'autodeterminazione. Un commento
Il governo di Belgrado non si è ancora pronunciato ufficialmente sul referendum in Montenegro. Ma alcuni partiti ritengono che dovrebbe essere il primo a riconoscere l'indipendenza