Un editoriale del quotidiano Shekulli indaga le motivazioni che spingono i media albanesi ad occuparsi assiduamente del passato regime e in particolare dell'ex premier comunista Mehmet Shehu. Nostra traduzione
Una misteriosa malattia ha colpito in dicembre alunni ed insegnanti di alcune scuole in Cecenia. I dottori sono certi che si tratti di avvelenamento, la diagnosi di una commissione governativa è invece quella di "isteria di massa". Un reportage di Anna Politkovskaja
Diversi soggetti della società croata hanno analizzato quale sia la situazione delle donne nel mondo economico del Paese e quindi il livello di discriminazione che colpisce le lavoratrici. Il quadro che ne emerge è critico: ampi divari tra uomini e donne nel trattamento economico, nella possibilità di accedere a ruoli dirigenziali, ma anche sul piano del trattamento pensionistico. Dato allarmante è che le maggiori differenze vengono rilevate nelle aziende di proprietà straniera
La recente firma dell'Accordo di associazione e stabilizzazione avvicina il Paese delle aquile all'Unione europea. Punti critici dell'Albania restano pur sempre l'alto tasso di corruzione e il lento sviluppo economico
Il premier ed il presidente non commentano, forse per distinguere il destino ''europeo'' della Slovenia dal resto dei Balcani. Ma con Milosevic è stato un rapporto di odio-amore. Il centralismo grandeserbo, enfatizzato con violenza da Slobo, alimentò e legittimò le ansie indipendentiste di Lubiana
Il noto scrittore commenta la morte dell'ex uomo forte di Belgrado con un testo, dal taglio storico, pubblicato sulle pagine del quotidiano belgradese "Danas". Nostra traduzione
''Con Balkan Express'' ha raccontato all'Europa quanto stava accadendo nei Balcani, poi il suo "Non farebbero male ad una mosca'' ha descritto i profili dei carnefici. Slavenka Drakulic è tra le scrittrici del sud est Europa più conosciute e stimate all'estero. Un'intervista sulla morte di Milosevic
E' un fenomeno in espansione. A Tibilisi un convegno sul trafficking che coinvolge la Georgia ed i Paesi vicini. I punti di vista di ONG, associazioni, governo e organizzazioni internazionali
In Kosovo non è salutata con gioia la morte all'Aja di Slobodan Milosevic, ritenuto il principale responsabile della politica di repressione nei confronti della comunità albanese. C'è piuttosto insoddisfazione, si voleva infatti arrivare alla fine del processo. Nelle enclave serbe invece lo si considera ancora un eroe
Una giustizia che non è soddisfatta, è questa l'opinione diffusa in Croazia, sposata tanto dall'opinione pubblica locale che dai politici croati. La morte di Milosevic ha lasciato incompiuto uno dei principali compiti del Tribunale dell'Aia
Dopo la notizia della morte di Slobodan Milosevic seguono le reazioni dalla Serbia, polarizzando l'opinione pubblica. Le accuse di radicali e socialisti al Tribunale dell'Aja, le aperture della stampa belgradese e le dichiarazioni di analisti e politici serbi
Le reazioni in Bosnia Erzgovina alla morte di Milosevic. Candele e corone di fiori a Banja Luka, Doboj e Prijedor, delusione da parte delle vittime per la brusca interruzione del processo e della ricerca di verità su quanto avvenuto negli anni '90. Dal nostro corrispondente
Le possibili conseguenze della scomparsa di Milosevic sull'azione del Tribunale Penale Internazionale dell'Aja e sull'arresto dei criminali ancora latitanti. In Serbia, il blocco di potere su cui si fondava la dittatura scompare con la fine del dittatore?
La notizia della morte dell'ex presidente jugoslavo Slobodan Milosevic è arrivata mentre a Salisburgo i ministri degli Esteri dell'Unione europea e dei Paesi balcanici discutevano dell'allargamento dell'UE. L'Austria, presidente di turno dell'Unione europea, ha affermato che la morte di Milosevic non fa venire meno per Serbia e Montenegro la necessità di fare i conti con il passato
I possibili effetti dell'uscita di scena di Milosevic sull'azione del Tribunale Penale Internazionale dell'Aja. La beffa per le vittime della guerra dei dieci anni. La morte di Milosevic lascia molti fantasmi sul presente e il futuro dei Balcani, mentre l'Europa cammina a ritroso. Nostro commento
Dopo anni di attesa hanno finalmente ritrovato i resti dei propri cari. Però incompleti. Alcune ossa sarebbero state inviate dal dipartimento ONU che is occupa di persone scomparse in università europee per ricerche scientifiche. Senza che nessuno ne sapesse niente
E' considerato il regno del contrabbando e dei traffici illeciti: la Transnistria, repubblica separatista, striscia di terra tra Moldavia e Ucraina. Ora, sotto pressioni UE, cambiano i regimi doganali con i paesi vicini. Una sorta di embargo aspramente criticato da Mosca
A meno di un anno dall'insediamento del nuovo governo di Sali Berisha, la maggioranza dà i primi segni di scricchiolamento. Gli alleati del partito di Berisha non sembrano molto convinti della gestione della crisi, che ha portato in parlamento cazzotti e polizia
La Corte Europea per i Diritti dell'Uomo ha definitivamente respinto il ricorso di Krstina Blecic, cittadina di origine serbo montenegrina che chiedeva la restituzione della proprietà persa in Croazia durante la guerra. Le reazioni delle organizzazioni per i diritti umani e dell'Osce
Una letteratura che sa descrivere tanto la tetraggine del passato regime, quanto lo sradicamento e le speranze deluse dell'attualità. Storie di vita sofferta e di chi in albanese non sa più scrivere. Breve rassegna sugli scrittori albanesi contemporanei