Con la caduta del governo riformista di Kiril Petkov, la Bulgaria torna nell'instabilità politica che l'ha caratterizzata negli ultimi anni, e va verso ennesime elezioni anticipate in autunno. Nel frattempo resta da risolvere la questione del veto al percorso europeo della Macedonia del nord
Grazie all’attività di denuncia di media, università e società civile, l’Unione europea prende coscienza dei rischi connessi alle tecnologie duali di sorveglianza. Un nuovo regolamento prova a riportare sotto controllo il commercio di strumenti che offrono capacità di intrusione, sorveglianza e repressione senza precedenti
La politica si mescola pesantemente alla cultura e ne esce non solo una figuraccia ma lo svilimento di un'istituzione come il Museo nazionale di Lubiana. La paradossale storia di una "straordinaria" mostra che non si terrà mai
Open Balkan è ben lungi dall'essere una vera e propria organizzazione internazionale e un’effettiva unione doganale tra i Balcani occidentali. Nonostante i proclami dei promotori, ad oggi non è stato fatto alcun passo concreto in tale direzione
Un tempo il paese più in linea con l'UE di tutto il Partenariato orientale, oggi la Georgia rischia di vedersi rifiutare lo status di paese candidato i prossimi 23 e 24 giugno, per quando è prevista la decisione del Consiglio UE. Nel frattempo i cittadini scendono in piazza con lo slogan “Torniamo a casa, in Europa”
Dopo la guerra del 2020 tra Azerbaijan e Armenia per il controllo del Nagorno Karabakh ci sono finalmente spiragli di pace. Ancora molto però resta da fare, compreso il non semplice sminamento di vaste aree un tempo abitate
Sono oltre cento le piccole centrali idroelettriche costruite finora in Bosnia Erzegovina e ne sono in programma altre 350. Numerosi gli attivisti e i cittadini che lottano per difendere il territorio in cui vivono. Entro fine giugno il Parlamento della FBiH dovrebbe finire di esaminare una proposta di legge che impedirebbe la costruzione di nuove centrali
Un viaggio in moto nell'Anatolia orientale sulle tracce del pittore ottocentesco David Roberts e poi un'altro sulle tracce del geografo e storico Strabone. Ne sono nati due libri fotografici che rappresentano un'importante summa dei siti archeologici in Turchia
Il 13 giugno il governo albanese si è impegnato a istituire un Parco Nazionale dedicato alla Vjosa, ultimo grande fiume europeo libero da argini e dighe. La decisione segue a una mobilitazione internazionale quasi ormai decennale
I programmi di riqualificazione ed efficientamento energetico nel settore edilizio sono cruciali per raggiungere l’obiettivo della neutralità climatica entro il 2050 voluto dalla Commissione europea. Se ne è discusso la scorsa primavera durante la "Settimana europea delle macroregioni 2022"
Come garantire le esportazioni verso il mondo del grano prodotto in Ucraina? La Romania potrebbe essere cruciale. Lo ha ribadito il presidente Iohannis, nella sua recente visita a Kiev
A poco più di due mesi di distanza da un articolo sul viaggio degli esuli cubani verso l'UE, torniamo sull'argomento con le voci dei diretti interessati raccolte a Bihać, in Bosnia Erzegovina. Con un focus particolare: la comunità LGBT
In questa seconda metà di giugno sono molti i summit europei previsti. In questo lungo editoriale, il co-fondatore dell'European Stability Initiative, spiega perché occorra dire sì senza esitazione alla candidatura Ue dell'Ucraina
Politologo ed ex ambasciatore di Croazia in Italia, Damir Grubiša ha raccontato nel volume "Diario diplomatico" indiscrezioni e retroscena della politica croata. Lo abbiamo intervistato
A Kragujevac in futuro si produrranno auto elettriche. Ma per ora lo stabilimento Fiat, chiude. I dipendenti? O si trasferiscono all’estero in altri stabilimenti Stellantis o rischiano il lavoro
Quali sono le principali fonti di inquinamento dell’acqua in Serbia? Vi è sufficiente acqua potabile di buona qualità da soddisfare le esigenze dell’intera popolazione? Il Centro per il giornalismo investigativo della Serbia (CINS) ne ha parlato con il professor Božo Dalmacija
La Marcia della pace è un cammino di tre giorni per ricordare i morti nel genocidio del luglio del 1995 a Srebrenica, percorrendo a ritroso i 100 km che percorsero molti di coloro che tentarono la fuga e lungo i quali in migliaia vennero uccisi. Aperte le iscrizioni all'iniziativa che si svolge dal 2005
In Montenegro una recente trasmissione tv ha riattualizzato il tema dell'aborto, dividendo fortemente l'opinione pubblica. Un gruppo di attiviste femministe ha organizzato una manifestazione di protesta, puntando il dito in particolare sull'ingerenza della Chiesa ortodossa nelle questioni di genere
Era quasi tutto pronto per il referendum che avrebbe consentito l'unificazione dell'Ossezia del Sud alla Federazione russa. Tuttavia nell'ultimo periodo il quadro è cambiato, sia da parte russa che da parte ossetina e il tutto si è risolto in una maggiore integrazione senza annessione