Tutte le notizie

Interferenza esterna: sui grandi temi l'UE dà le sue risposte migliori

22/12/2020 -  Giorgio Comai

Nelle ultime tre settimane la Commissione europea ha annunciato nuovi atti e strategie, tra cui il Piano d'azione per la democrazia europea, la Legge sui mercati digitali e la Strategia UE per la sicurezza informatica. Le preoccupazioni in merito all'interferenza straniera sulle democrazie Ue sta portando a risposte che vanno nella giusta direzione

Emissioni in Europa: energia, quanta CO2 ci costi?

21/12/2020 -  Ornaldo Gjergji

La produzione d'energia è l’attività umana che - guardando alle emissioni di CO2 - più va a impattare sull’ambiente. Per quanto nell'Ue le emissioni stiano calando, è ancora il più grande ostacolo per raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica. Intanto nei Balcani si progettano nuove centrali a carbone

Croazia, Serbia e Slovenia: dopo la Jugoslavia diseguaglianze ineguali

21/12/2020 -  Klaudijo Klaser

Scuola, sindacalizzazione, sistema di tassazione: sono elementi che hanno portato Slovenia, Croazia e Serbia distanti sul piano dell'eguaglianza sociale, seppur partissero tutte dalla stessa struttura economica, quella della Jugoslavia

I tuffatori di Mostar

18/12/2020 -  Veronica Tosetti

È il primo lungo metraggio alla regia di Daniele Babbo. Partendo da quegli attimi di volo precipitoso verso la Neretva, ha raccontato l'amore per una città e la difficoltà di conciliarlo ad un'esistenza possibile. Un'intervista

Serbia: i cittadini dicono no a Rio Tinto e alle sue miniere di litio

18/12/2020 -  Iskra Krstić

Il sottosuolo della Serbia occidentale ospita tra le più grandi riserve di litio al mondo. Sufficiente per attirare il colosso minerario Rio Tinto, che copre il 10% della domanda mondiale di questo metallo utilizzato in particolare per produrre celle elettroniche e batterie. Ma l'impatto ambientale rischia di essere disastroso e i cittadini si stanno mobilitando. Reportage

Bosnia Erzegovina, 25 anni dopo Dayton: il triplice dilemma

17/12/2020 -  Alfredo Sasso

Se diagnosticare i numerosi sintomi nel loro insieme appare semplice, individuare l'origine primaria della stagnazione post-Dayton e avanzare la soluzione corrispondente non lo è affatto. Cosa, oggi in Bosnia Erzegovina, non funziona e perché?

"The Russians": l'interferenza russa nelle serie TV

17/12/2020 -  Irene Dioli

Negli ultimi anni la Russia è sempre più presente nei pensieri e nei dibattiti dell'Occidente, e così anche nella produzione culturale. Tre famose serie televisive hanno portato sul piccolo schermo il tema dell'interferenza russa nella vita politica dei paesi occidentali

Il mondo greco in due libri

17/12/2020 -  Diego Zandel

Due libri le cui strade si incrociano a accompagnano, per raccontare come la lingua greca appartenga alla nostra contemporaneità. Una recensione doppia di "Le porte del mito" di Maria Grazia Ciani e "Le parole della nostra storia" di Giorgio Ieranò

Venticinque anni dopo Dayton, c’è ben poco da gioire

16/12/2020 -  Dunja Mijatović

Ad un quarto di secolo dalla fine della guerra in Bosnia Erzegovina, il paese è ancora ostaggio di élite politiche nazionaliste. Ora spetta ai cittadini ridiventare protagonisti. Il commento della Commissaria per i diritti umani del Consiglio d'Europa

Albania: la rabbia e la disperazione dei giovani di Tirana

16/12/2020 -  Andi Bushati

L'8 dicembre scorso Klodian Rasha, 25 anni, è stato ucciso da un agente di polizia. Da allora sono scesi in piazza i giovani di Tirana e ci sono stati violenti scontri con la polizia. L'omicidio, per quanto tragico possa essere, è sufficiente a spiegare questa esplosione di rabbia? Un editoriale

Bosnia Erzegovina: le vittime dimenticate della strage di Bravnice

16/12/2020 -  Mirjana Trifković

Nel settembre 1995 un convoglio di civili serbi scappava da Donji Vakuf in Bosnia Erzegovina, in direzione Banja Luka. Il convoglio cadde in un agguato mentre attraversava il villaggio abbandonato di Bravnice, 81 persone rimasero uccise. I sopravvissuti chiedono giustizia

Bosnia Erzegovina, sala d'attesa per grandi cambiamenti

15/12/2020 -  Ahmed Burić Sarajevo

25 anni fa l’Accordo di Dayton pose fine alla guerra in Bosnia Erzegovina. Fu un accordo di pace e non volto a costituire uno stato. Oggi fare appello a Dayton è diventato un modo per frenare lo sviluppo del paese e l'integrazione europea. La nuova amministrazione americana potrebbe però fare la differenza

L'Unione europea, la Russia e il tiro alla fune della disinformazione

15/12/2020 -  Elisa Piras

Con la crescente preoccupazione per l'attività di disinformazione ad opera di Russia e Cina, sono aumentati l'interesse e le iniziative dell'UE e, in varia misura, dei singoli paesi in tema di propaganda e comunicazione strategica. Anche nei Balcani

Gli albanesi, la pasta e il totalitarismo

15/12/2020 -  Adela Kolea

Durante il regime di Enver Hoxa l'Albania era in gran parte chiusa alle importazioni di beni di consumo. E quindi anche la pasta, per chi la desiderava, era rigorosamente autoctona

Sarajevo: ad uccidere è l'aria, non più la guerra

14/12/2020 -  Ilaria Cagnacci

Sono 3.300 le persone che ogni anno muoiono prematuramente in Bosnia Erzegovina a causa dell'inquinamento. A Sarajevo la situazione è drammatica ma le autorità locali si limitano a fornire un biglietto scontato per la funivia che porta verso l'aria pulita del monte Trebević

Serbia, il Comitato di crisi in crisi

14/12/2020 -  Nicola Dotto Belgrado

La situazione epidemiologica in Serbia ha raggiunto livelli drammatici. Ciononostante il governo cerca di limitare la chiusura delle principali attività del paese. Il comitato che dovrebbe definire le misure sanitarie e restrittive da intraprendere si trova schiacciato tra tutela della salute pubblica e esigenze economiche

Bosnia Erzegovina: catastrofe umanitaria annunciata

11/12/2020 -  Nicole Corritore

Con una dura lettera Dunja Mijatović, Commissaria per i diritti umani del Consiglio d'Europa, sollecita le autorità della Bosnia Erzegovina a farsi carico della grave crisi umanitaria in corso nel cantone Una-Sana, dove sono ormai centinaia i rifugiati e migranti che dormono all'addiaccio

Exit se ne va dalla Serbia?

11/12/2020 -  Una Miletić

È sicuramente uno dei festival musicali più riusciti e conosciuti d'Europa. Nato e ospitato a Novi Sad, Exit negli anni è diventato un vero e proprio brand serbo. Oggi però il festival rischia di trasferirsi altrove, affossato dalla pandemia e dall'indifferenza del governo serbo

25 anni dopo Dayton: intervento internazionale e bisogno di giustizia sociale

11/12/2020 -  Aline Cateux

Dopo la guerra in Bosnia Erzegovina si è arrivati ad una giustizia socio-economica? Secondo l'analisi della politologa Daniela Lai ne siamo molto lontani e parte della responsabilità è della comunità internazionale. Un'intervista

Tra gli sfollati della guerra in Nagorno-Karabakh

10/12/2020 -  Dvin Titizian

Sono oltre 100.000 le persone obbligate durante e dopo i recenti combattimenti in Nagorno-Karabakh ad abbandonare le proprie case. Chi ha trovato rifugio in Armenia descrive la solidarietà ricevuta ma anche la sofferenza di vite segnate per sempre dalla guerra