1992, Bosnia Erzegovina, un'anziana sta per morire. Al suo capezzale si riuniscono i cinque figli. Al "Porretta Cinema", storica manifestazione emiliana che si è aperta ieri on-line, in anteprima italiana “Koncentriši se, baba – Focus, Grandma”, film di Pjer Žalica
Un graffito dedicato a Slobodan Praljak, suicidatosi dopo essere stato condannato per crimini di guerra dal Tribunale dell'Aja, riporta la discussione in Bosnia Erzegovina su revisionismo storico e glorificazione dei criminali come ostacolo al processo di riconciliazione
È un portale molto cliccato fondato da un blogger che si propone di far scoprire luoghi e situazioni in Ucraina poco conosciute, sia agli stessi cittadini ucraini che a livello internazionale. Quest'anno, Ukrainer.net, si è occupato di Holodomor. Un'intervista
In Romania il Partito Nazionale Liberale governa da un anno pur non avendo la maggioranza parlamentare, motivo per cui ha spinto per le elezioni che si terranno il prossimo 6 dicembre. Nonostante il paese sia fortemente colpito dalla seconda ondata di Covid-19. Un'intervista a Florin Poenaru, professore di sociologia e antropologia all'Università di Bucarest
Con la guerra in Nagorno Karabakh si sono ridefiniti gli equilibri regionali. In tutto ciò l'UE è rimasta a guardare ma potrebbe esserci ancora spazio di manovra per rientrare in gioco. Bruxelles saprà farlo?
Dopo una prima fase relativamente tranquilla, la Bulgaria fa oggi i conti con un'impennata dei casi di COVID-19 che ha portato il paese in cima alle classifiche di mortalità da coronavirus. Tra polemiche e indecisione, il governo ha deciso ora di imporre un nuovo "lockdown morbido"
Tra il 1932 e il 1933 milioni di ucraini trovarono la morte per fame. Una terribile carestia dietro alla quale vi è stata non solo la politica di collettivizzazione imposta dal governo sovietico, ma anche la volontà di Stalin di annichilire le aspirazioni nazionali dell'Ucraina
Il presidente turco Recep Tayyp Erdoğan si mostra, come sempre, saldo in sella: le cattive condizioni dell'economia e il crollo della lira turca però rendono agitata la situazione nel paese. A farne le spese il genero e ministro dell'Economia Berat Albaykar, costretto alle dimissioni
L'Unione europea si sta dotando di nuovi meccanismi, sanzioni e rapporti per tutelare lo stato di diritto all'interno dei suoi confini. Questi nuovi strumenti possono rivelarsi efficaci – purché ci sia la volontà politica di renderli davvero tali
Col veto all'apertura dei negoziati per l'adesione all'UE della Macedonia del Nord, il governo bulgaro gioca la carta nazionalista soprattutto per ragioni contingenti di politica interna. Le conseguenze, però, rischiano di essere pesanti nel medio e lungo periodo
Il 21 novembre scorso si sono chiusi anche i ballottaggi per i seggi uninominali delle politiche georgiane. Sogno Georgiano perde seggi per effetto della nuova legge ma mantiene un'ampia maggioranza. L'opposizione continua a rifiutare la legittimità del voto
L'esito delle elezioni amministrative in Bosnia Erzegovina del 15 novembre scorso ridisegna in parte il potere politico delle principali città, come Sarajevo e Banja Luka, e apre le porte alla speranza che possa avvenire, finalmente, un cambiamento sostanziale
L’ultimo report dell’Agenzia Europea dell’Ambiente (EEA) ha evidenziato una situazione ambientale critica, che necessita di maggior attenzione da parte dei paesi dell’Unione per invertire le tendenze attuali. Il punto sul sud-est Europa
Ricorre in questo periodo il venticinquennale dell'Accordo di Dayton con il quale si pose fine alla guerra in Bosnia Erzegovina. Quell'accordo fu un successo? Secondo alcuni analisti sì, ha evitato per questo quarto di secolo che ci fosse la guerra. Ciò non significa però che la Bosnia stessa sia un paese di successo
Odio, bullismo, minacce e insulti. La nostra corrispondente Arzu Geybullayeva nelle ultime settimane è stata esposta a una serie ripetuta di attacchi sui social media. Il motivo è semplice, ha deciso di schierarsi per la pace durante la recente guerra in Nagorno Karabakh
In Macedonia del nord, le istituzioni garantiscono quote etniche nella pubblica amministrazione: un principio che però ha avuto anche ricadute negative e gonfiato il numero degli impiegati nel settore pubblico, che spesso non si recano neanche al lavoro
La webzine Kaleydoskop ha guardato alla crisi diplomatica tra Parigi e Ankara, seguita all'omicidio dell'insegnante francese Samuel Paty, con gli occhi dei vignettisti turchi
Dopo aver mostrato il suo sostegno precipitoso e incondizionato a Donald Trump, il primo ministro sloveno sta accorrendo ora in sostegno di Ungheria e Polonia, che rifiutano ogni controllo dello stato di diritto e che stanno bloccando il bilancio comunitario e il piano di rilancio europeo
Più intensa della prima, la seconda ondata di Covid 19 viene affrontata dal governo serbo con meno restrizioni di quelle assunte la scorsa primavera. I motivi di questa scelta non sono solo economici ma soprattutto politici
Un libro fotografico - ma non solo - che guarda alla città di Sarajevo dagli occhi dei cecchini. È uscito l'11 novembre scorso per Bottega Errante Edizioni "Shooting in Sarajevo", firmato da Luigi Ottani e curato da Roberta Biagiarelli