Per capire quello che potrebbe accadere in Bielorussia e per comprendere i rapporti tra Mosca e Minsk occorre fare un passo a ritroso di due anni spostandoci in Armenia. Un commento
Romanziere prolifico e pluripremiato, diplomatico per un periodo della sua vita, Dragan Velikić riflette a tutto tondo sulla nostra società, ma soprattutto sulla Serbia attuale, sul malgoverno e sulle possibilità di cambiamento, senza dimenticare la magia dei suoi libri e della sua scrittura
Era la coltura principale del nord della Croazia ma la barbabietola da zucchero non rende più abbastanza: l'abolizione delle quote europee nella produzione di zucchero ha favorito un innalzamento della produzione mondiale ed un costante abbassamento del suo prezzo. In primavera ha dovuto chiudere lo zuccherificio di Virovitica
Puzzavano di pesce e facevano un lavoro molto duro. Ma si guadagnavano da vivere da sole. In passato, in quasi tutti i villaggi della costa adriatica si trovava un conservificio, fabbriche che spesso impiegavano donne dell'entroterra dalmata o della Bosnia Erzegovina. Un progetto di ricerca raccoglie i ricordi di queste lavoratrici
La crisi in Bielorussia divide i Balcani e sono in molti a mantenere buone relazioni con il regime di Minsk. Su tutti Serbia, Montenegro e Milorad Dodik, membro serbo della presidenza tripartita bosniaca, che ha accolto con entusiasmo la contestata rielezione di Lukashenko
Erion si muove nel suo laboratorio con un’attenzione che racconta di anni di esperienza. Un luogo magico, quasi segreto, celato in un angolo della splendida esposizione permanente del Museo Nazionale Iconografico Onufri a Berat, Albania. Erion è uno dei più esperti restauratori e conservatori del museo
Secondo molti, l’edificatore dell’Unione Sovietica avrebbe ancora molti ammiratori in Georgia, quantomeno a Gori, la sua città natale, poche decine di chilometri dalla capitale Tbilisi. Reportage sulle tracce di Stalin. Riceviamo e pubblichiamo
Perché gli scienziati sociali non sono riusciti a capire con anticipo che si rischiava la fine violenta della Jugoslavia? E cosa tutto questo può insegnarci per interpretare il nostro presente?
Dal mese di giugno più di 11.200 rifugiati rischiano in Grecia di essere espulsi dagli alloggi sociali e dai campi dove soggiornano. A Piazza Vittoria, nel centro di Atene, centinaia si trovano per strada
La giornalista maltese uccisa tre anni fa lavorava ad un’inchiesta sui legami tra il presidente del Montenegro, l’ex premier maltese e l’élite al potere in Azerbaijan. Lo rivela il figlio Matthew in questa intervista del quotidiano Vijesti
I dati dei primi quattro mesi di monitoraggio del consorzio MFRR confermano un panorama preoccupante per la sicurezza dei giornalisti e la salute della libertà dei media, sia nei paesi membri dell’UE sia in paesi candidati come Serbia e Turchia
Il 16 agosto di 36 anni fa moriva a Belgrado Duško Radović, scrittore, critico, poeta, giornalista. Negli anni settanta era diventato famoso per la sua trasmissione radiofonica "Buongiorno Belgrado" in onda alle 7.15 del mattino. Un ritratto di uno degli scrittori più letti nella regione
A causa della pandemia e delle misure di emergenza, in Kosovo molte coppie hanno rimandato il matrimonio o rinunciato alle tradizionali feste in grande stile. Gli effetti sull'industria e l'indotto
Molti sanno che il celebre film degli anni '30 "È nata una stella" ha avuto più di un remake, che è stato interpretato da Judy Garland e Barbra Streisand, e i più giovani conoscono la versione con protagonista Lady Gaga. In pochi però sanno che c'è stata anche una versione turca interpretata dalla cantante Sezen Aksu
"Questo è il mio posto, non c'è alcun altro luogo dove potrei essere". Shahin, come suo padre e prima ancora suo nonno, si prende cura del bosco. Lo abbiamo incontrato a Borockë, sud dell'Albania
Cinquant’anni fa Ismet Mujezinović (Tuzla, 1907-1984) portava a termine il suo “Autoritratto con medaglia d’onore”. Uno sguardo alla vita e all’opera di uno dei più grandi pittori bosniaci e jugoslavi del Novecento
La partecipazione di Boris Milošević, vicepremier croato e rappresentante della minoranza serba, al 25° anniversario di Oluja è un evento di particolare importanza perché segna un cambiamento della politica dei serbi di Croazia e la presa di distanza da Belgrado
Orario di lavoro infinito, lavori poco salutari, bassi salari e nessuna protezione istituzionale. La vita in Polonia dei lavoratori azerbaijani resta lontana dal sogno europeo
Causa il coronavirus, quest'anno la più importante manifestazione cinematografica del sudest Europa trasloca in internet. Dal 14 al 21 agosto, previa registrazione al sito, sarà possibile vedere in streaming i film in concorso