2,4 milioni di euro di contributi a fondo perduto erogati dall'Unione europea per i media serbi, aiuti per far fronte alle conseguenze della pandemia da coronavirus e per rafforzare un'informazione critica e indipendente
Uno scontro dalle radici antiche, riattizzato dalla scoperta di ingenti risorse energetiche sui fondali marini: durante tutta l'estate Turchia e Grecia hanno mostrato i muscoli nel Mediterraneo orientale. Ma è davvero concreto il rischio di un conflitto aperto? Un'analisi
Il recente accordo di Washington tra Serbia e Kosovo come riedizione di "The Truman Show", a uso e consumo della campagna elettorale di Donald Trump, con Vučić e Hoti nel ruolo di comparse. Un commento
Il Montenegro nella sua storia democratica non ha mai vissuto un'alternanza al governo. Mentre in molti urlano al pericolo delle forze “pro-serbe e pro-russe” Dritan Abazović, del movimento civico Ura, analizza le sfide della transizione
Mercoledì 2 settembre un somalo di 40 anni è risultato positivo al coronavirus nel campo di Moria, a Lesbo. Le ong temono una catastrofe umanitaria e invitano le autorità a evacuare il campo, dove 13mila persone vivono ammassate l’una sull’altra in condizioni precarie
Secondo dati raccolti dal Centro per il giornalismo investigativo della Serbia (CINS), dall’inizio del 2019 fino a marzo 2020, 67 delle 173 scuole elementari pubbliche di Belgrado hanno denunciato gravi episodi di violenza tra alunni. Un quadro della situazione
Nei sondaggi d'opinione effettuati in Georgia l'integrità territoriale è sempre stata uno dei temi più sentiti. Ma i dati di un sondaggio del 2019 di Caucasus Barometer mostrano che sempre più cittadini in Georgia sono aperti al compromesso con i territori separatisti
Campi informali sgomberati, famiglie deportate e lasciate senza assistenza sul ciglio di una strada, manifestazioni violente anti-migranti. In Bosnia Erzegovina - denuncia Silvia Maraone di Ipsia - si è raggiunto l'abisso
Le montagne che circondano le sponde dell'Adriatico sono tutt'altro che uno sfondo paesaggistico. I marinai lo sanno. Ed è per questo che per esplorare il Mare che accomuna abbiamo pedalato nel cuore della Majella. La prima di tre puntate
Arrivate al secondo mese consecutivo, le proteste in Bulgaria contro il governo Borisov hanno segnato ieri una brusca radicalizzazione. L'esecutivo tenta di guadagnare tempo con la proposta di riforme costituzionali, ma la piazza rilancia e chiede dimissioni immediate
Dopo trent'anni di dominio incontrastato, con le elezioni di domenica 30 agosto il presidente del Montenegro Milo Đukanović ha perso il controllo del parlamento di Podgorica. La parabola di "re Milo" e le ragioni profonde della storica sconfitta di un leader tanto longevo quanto controverso
I giovani provenienti dai paesi del Caucaso meridionale e settentrionale avranno la possibilità di partecipare a un laboratorio di giornalismo ideato da OC Media. L’OC Lab sarà un’importante occasione di crescita anche per i media indipendenti della regione
In Bosnia Erzegovina sono migliaia i portali anonimi che inquinano il web, seminando disinformazione. Difficile individuare soluzioni, se non quella di alfabetizzare il più possibile ai nuovi media. Un commento
E' il primo grande festival del cinema internazionale a ripartire dopo il lockdown. Mercoledì si inaugura la Mostra del cinema di Venezia numero 77, con in concorso due novità dalle aree che seguiamo
Milo Đukanović ha perso le elezioni, ma ha anche perso perché in 30 anni di potere ha affossato l'intero Montenegro. Ora si apre una transizione di potere delicata e rischiosa. Un editoriale
La Georgia non può continuare a vedersi esclusivamente come vittima nei conflitti separatisti che la riguardano. Occorre ripartire dal riconoscere le proprie responsabilità e dallo sforzarsi di guardare il conflitto con gli occhi di chi sta dall'alta parte del confine
Un ricordo di Adalet Ağaoğlu, una delle penne più brillanti della letteratura turca che ha costantemente centrato la sua riflessione sul rapporto tra individuo, società e potere lasciandosi guidare dalla psicologia dei suoi personaggi
Nel Donbas, lungo la linea di contatto tra esercito ucraino e separatisti, vi sono ettari di territorio minato. Per metterli in sicurezza - a conflitto terminato - servirà più di mezzo secolo. Una tragedia nella tragedia