Su proposta dell'AKP, il parlamento turco ha approvato una nuova normativa sui social media, che rischia di restringere ulteriormente i sempre più limitati spazi di libera espressione nel paese. L'approfondimento del nostro corrispondente
Che c'entra l'Ajvar, la nota salsa di peperoni, la cantante Dua Lipa e il nazionalismo dei popoli balcanici? Un ironico commento dello psicologo e ricercatore Srđan Puhalo
Il documentario “Maglaj – guerra e pace” parla di tre ex soldati di Maglaj – un serbo, un croato e un bosgnacco – che nella guerra del 1992-95 avevano combattuto l’uno contro l’altro, e oggi di nuovo vivono nella stessa città e lavorano insieme per costruire un futuro migliore
Martin vive in Armenia. A marzo di quest'anno, con la sua famiglia, stava per inaugurare una sua guesthouse, ed aveva anche le prime prenotazioni. Poi, è cambiato tutto
La Turchia è attualmente la più grande prigione per giornalisti al mondo, con oltre 80 operatori dei media in stato di detenzione. Come se non bastasse il parlamento turco ha appena approvato una legge che permette al governo maggiore controllo sui social network. Un’analisi della situazione dei media turchi
ll Montenegro è uno “stato ecologico” come stipulato dalla sua Costituzione? Tutt'altro, ci dice l’ecologista ed attivista Aleksandar Dragićević, che ci spiega come invece lo stato stia depredando sistematicamente le risorse naturali del paese. Un'intervista
L'Ucraina è uno dei pochi paesi dove la maternità surrogata è legale e commerciale. Agenzie e cliniche private offrono questi servizi alimentando il cosiddetto “turismo dell’utero in affitto”. Molte donne ucraine lo fanno per denaro, ma a quale prezzo?
Le restrizioni imposte dalla pandemia non hanno arrestato i traffici di droga in Europa, anche se in alcuni casi hanno provocato carenze e un aumento dei prezzi. I canali di distribuzione si sono diversificati, spostandosi di più su internet
Tempi di crisi generano personaggi pulp, immersi nella necessità dell'azione, armati di un linguaggio realista e senza fronzoli. Un'intervista allo scrittore greco Makis Malafekas, autore de “L'uomo che guardava il quadro”
Le evoluzioni statuali e i conflitti irrisolti della regione caucasica. Recensione della pubblicazione scientifica "Building and Conflict Resolution in the Caucasus" di Charlotte Hille
Trent’anni di politica ed elezioni in Montenegro, nomi e fatti dei principali attori politici che si sono susseguiti in questi tre decenni. Una interessante rassegna, curata dal caporedattore del quotidiano Vijesti Srdan Kosović, che descrive i giochi politici di un élite che è rimasta sempre al comando
Dopo il naufragio di un controverso intervento statunitense e uno stallo durato venti mesi, il negoziato per la normalizzazione delle relazioni tra Serbia e Kosovo, facilitato dall’Unione europea, è ripartito nei giorni scorsi da Bruxelles. Nelle prossime settimane le trattative continueranno lontano dai riflettori
Brindisi è stata crocevia di collegamento tra la Città di Augusto e quella di Costantino, tra le due Roma, tra occidente e oriente antico. Nell'Ottocento arrivò anche la ferrovia, il primo tratto della Indian Mails, che collegava Londra e Bombay. Continua la nostra esplorazione del mare che accomuna
La più grande ed importante organizzazione internazionale per la sicurezza regionale si è trovata da un giorno all'altro senza i suoi dirigenti. Dalla scorsa settimana, per via del veto di Azerbaijan Turchia e Tajikistan, l'OSCE è senza vertici
Una parte della gioventù croata si rivolge all'estremismo di destra contro le minoranze etniche e sessuali, i migranti e le donne. Lo fanno alla ricerca del loro ruolo in una società nazionalista in cui vi sono carenze di opportunità ma abbondanti capri espiatori
Per difendere i fiumi dei Balcani è stato innanzitutto necessario rendere la gente consapevole che erano in pericolo. Un'intervista a Ulrich Eichelmann, fondatore della ong RiverWatch e tra i coordinatori della campagna Save the Blue Heart of Europe
La popolazione della Croazia è in costante e rapido calo. E le aree più colpite dallo spopolamento sono quelle dove, alle recenti elezioni politiche, più voti hanno raccolto i movimenti populisti
Un anno e mezzo dopo il cessate il fuoco Azerbaijan e Armenia hanno ripreso il conflitto armato. Secondo gli esperti si tratta della peggiore escalation di sempre. Gli appelli internazionali rimangono inascoltati mentre le parti in conflitto si accusano reciprocamente
Le elezioni parlamentari nella Repubblica turca di Cipro del Nord (RTCN), inizialmente previste per la fine di aprile, sono state posticipate fino a nuovo ordine a causa dell'epidemia di COVID-19. Nel frattempo, la comunità turco-cipriota fatica a trovare una soluzione al perenne conflitto etnico e nazionalista sull'isola
Furono in migliaia dopo la Seconda guerra mondiale a lasciare l’Italia per trasferirsi nella Jugoslavia socialista. Una storia di cui si è scritto molto nel corso degli anni, ma che due nuove ricerche rivisitano sulla base di documentazione inedita