Per ridurre l'impatto devastante della pesca a strascico, la FAO sta negoziando un insieme di nuove misure a tutela della sostenibilità della pesca nel basso Adriatico. Tra queste era prevista - al prossimo vertice di Atene - l'istituzione dell'area protetta più grande del Mediterraneo, ma il governo italiano ha posto il veto
Il premier Boyko Borisov e il suo movimento GERB vincono buona parte dei ballottaggi nel secondo turno delle elezioni amministrative tenutesi ieri, ma l'opposizione dà segni di ripresa. Contestati i risultati finali nella capitale Sofia
Il 31 ottobre è arrivato nelle sale italiane "Il segreto della miniera", film potente della regista Hanna Slak che racconta un immane crimine avvenuto subito dopo la Seconda guerra mondiale e tenuto nascosto dalle autorità jugoslave. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Una recente esercitazione militare tra Belgrado e Mosca ha portato in Serbia il sistema missilistico russo S-400, una mossa che ha destato una certa preoccupazione nei paesi della regione. Che intenzioni ha il presidente Vučić?
La Romania ospita metà delle foreste vergini d'Europa. Ora minacciate. Recorder si è recato in Bucovina sulle tracce della mafia del legname, tracce che portano ad un sistema corruttivo legato al Partito nazional-liberale
L’offensiva militare nel nord della Siria ha risvegliato gli istinti nazionalisti e militaristi di molti in Turchia, compresi leader politici e intellettuali. Ma non mancano le voci fuori dal coro, a partire dalla satira
Per formare le nuove generazioni che assicureranno poi il futuro del Kosovo occorre riformare profondamente le università del paese. È questo che ripete in continuazione il professor Arben Hajrullahu. Un'intervista
Alcuni dati per capire cosa succede nelle valli e nelle foreste colpite dalla più grande tempesta che l'Italia ricordi. E per capire cosa accade nel resto d'Europa
La letteratura russa e quella ucraina, il bilinguismo, la perestrojka di Gorbačëv e la fiction. A Pordenone abbiamo incontrato Aleksej Nikitin scrittore ucraino di lingua russa
È una catastrofe demografica inedita quella che sta colpendo la Bosnia Erzegovina. Il paese si sta svuotando ed in alcune zone manca la manodopera. E le autorità guardano in silenzio
La modella Armine Harutyunyan ha sfilato durante la Fashion week di settembre a Parigi, ed è stata ampiamente criticata online in Georgia. La sua colpa? Non rispettare i canoni di bellezza convenzionali
Le rovine del tempio di Zeus Olimpio di Cizico e le imprese di Alcibiade: lungo il Mar di Marmara i luoghi, come le persone, sono a volte vittime di un tragico destino
Lo scorso 23 ottobre è morto David Tasić. Nel 1988 fu condannato da un tribunale militare insieme a Janez Janša, Franci Zavrl e Ivan Borštner, facendo scatenare una estesa contestazione di piazza ed una riflessione critica sulla posizione della Slovenia in Jugoslavia
Costretti a perdere tempo, energia e denaro per difendersi da cause che risultano infondate in quasi il 90% dei casi, i giornalisti di Italia e Croazia conoscono bene il fenomeno della SLAPP (querela strategica contro la partecipazione pubblica), mentre in Europa si organizzano convegni di esperti e in Italia fa ben sperare il disegno di legge di un giornalista
Cori razzisti, saluti romani, probabili sanzioni UEFA. Nella partita contro l'Inghilterra dello scorso 15 ottobre, la Bulgaria ha subito un'umiliante sconfitta sportiva e mostrato il lato intollerante della propria società, dove le discriminazioni restano un tema ancora poco dibattuto
Il rifiuto degli stati membri UE di aprire i negoziati di allargamento con Albania e Macedonia del Nord evidenzia la mancanza di una prospettiva omogenea sul tema tra la Commissione europea e il Consiglio europeo. Questo ennesimo rinvio si ripercuote sui piani di integrazione dell'intera regione dei Balcani occidentali e rischia di lasciare un vuoto che Russia e Cina riempiranno facilmente
La Macedonia del Nord resta di nuovo sull'uscio dell'UE, stavolta per l'opposizione francese. Deluso dal "no" di Macron, il premier Zoran Zaev tenta di correre ai ripari con elezioni anticipate, che si preannunciano complicate
Deportazioni verso Vučjak o verso i boschi al confine, quasi a voler invitare i migranti ad andarsene. Ma allo stesso tempo a chi è registrato e vive nei campi, viene impedita la libera circolazione. Un resoconto di Silvia Maraone, project manager di IPSIA, in questi giorni in missione di monitoraggio tra Bihać e Velika Kladuša
Una recente protesta di piazza contro la decisione del tribunale di Zara di liberare dalla custodia cautelare cinque giovani accusati di aver violentato e ricattato una ragazzina di 15 anni ha riacceso l'attenzione sulle violenze di genere in Croazia