Preoccupa l’approvazione da parte del governo albanese di un pacchetto di emendamenti volto a modificare due importanti leggi sui media. E' il cosiddetto ‘anti-defamation package’ voluto dal premier Rama, che andrebbe a minare l'indipendenza in particolare dei media on-line
Ogni 5 agosto in Croazia si celebra il "colpo finale" della cosiddetta Guerra patriottica. A distanza di 24 anni purtroppo c'è ancora strumentalizzazione delle vittime, numeri delle vittime discordanti e poca giustizia
Già non troppo in vista al recente Festival di Cannes, il cinema dei paesi dei Balcani e del Caucaso non avrà una forte presenza neppure a Locarno e Venezia, gli appuntamenti cinematografici europei più importanti dell'estate
Quali sono le sfide della Moldavia? Riuscirà il neo governo creato da partiti filo russi e partiti filo occidentali a reggere? Ne abbiamo parlato con Marian Radu uno dei più giovani deputati del parlamento di Chișinău
La fortunata miniserie su Chernobyl targata HBO sta ravvivando l'interesse turistico verso il luogo del disastro nucleare del 1986. Le esperienze pregresse dei viaggiatori dei Balcani
L'omicidio di una ragazza di quindici anni scuote l'intero paese e non solo per l'efferatezza del delitto, ma anche a causa del comportamento delle forze dell'ordine. I romeni scendono in piazza, il ministro dell'Interno si dimette
Era il 1972 quando i primi 87 mila biglietti Interrail furono emessi dalle ferrovie di vari paesi europei. Oggi, a 47 anni dalla sua creazione, più di 10 milioni di persone hanno scelto di fare un viaggio in Interrail
Il ministro dell'Interno turco Süleyman Soylu e il governatorato di Istanbul hanno messo in atto una caccia ai migranti irregolari in Turchia, secondo la stampa locale a farne le spese anche i siriani che godono di "protezione temporanea"
Dopo anni di tensioni e a seguito di una recente sentenza della Corte costituzionale croata, Vukovar dovrà reintrodurre le targhe coi due alfabeti, latino e cirillico, che ancora mancano
Cosa spinge i cittadini di alcune regioni del Caucaso del Nord a lasciare il loro paese per chiedere asilo in Europa? Le considerazioni sul fenomeno da un report dell'attivista per i diritti umani Svetlana Gannushkina
A distanza di pochi giorni due report indipendenti fotografano il gravissimo inquinamento industriale in Bosnia Erzegovina. Secondo gli attivisti, all'inefficienza di vecchi impianti si somma quella delle istituzioni, che forniscono dati incompleti e parziali. Così l'emergenza diventa una normalità camuffata
I The Away Days sono un gruppo pop onirico di Istanbul che da anni affascina con paesaggi sonori ricchi di arrangiamenti e strutture raffinate. Con loro percorriamo un viaggio nello shoegaze turco
La crisi austro-serba ricostruita sulla base della documentazione italiana. È questo l'intento del libro di Giordano Merlicco "Luglio 1914: l’Italia e la crisi austro-serba", edito da Nuova Cultura. Riceviamo e pubblichiamo la recensione
Esce di nuovo vittorioso il partito del neo presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj, alle elezioni politiche anticipate di domenica scorsa “Il servo del popolo” ha conquistato il 43% dei voti e la maggioranza assoluta dei seggi in parlamento
Ne avevamo scritto alcune settimana fa per la Croazia, ma accade anche in Azerbaijan. Le istituzioni non sempre sono in grado o vogliono difendere il proprio patrimonio boschivo. Con gravi conseguenze sul futuro del paese
Delusione e rabbia tra le associazioni delle vittime per la sentenza della Corte suprema olandese sugli eventi di Srebrenica del luglio ‘95. La corte ha infatti stabilito che lo stato ebbe “una responsabilità molto limitata” per la morte di circa 350 uomini bosniaci musulmani
Invece di ricevere l'aiuto di cui hanno bisogno, in Armenia i pazienti con malattie psichiatriche spesso vedono violati in modo grave i loro diritti. Lo sostiene un recente rapporto del Difensore dei Diritti Umani armeno
Sono sempre più frequenti gli scandali riguardanti titoli di studio conseguiti da ministri e uomini di governo, si va dal plagio a fantomatiche università. Il presidente Vučić difende i suoi e attacca intellettuali e opposizione
"Come sfasciare un paese in sette mosse", di Ece Temelkuran, è un libro che racconta l'ascesa al potere di Recep Tayyip Erdoğan e l'attuale deriva della Turchia. Ma che racconta, al tempo stesso l'Europa dei populismi
Şükran Şençekiçer, conduttrice del canale televisivo on-line Medyascope ne è certa, in Turchia - nonostante la repressione governativa - c'è chi è sopravvissuto e fa del buon giornalismo. Ed è da qui che occorre ripartire, con coraggio ed entusiasmo