Centinaia di detenuti curdi nelle prigioni turche portano avanti uno sciopero della fame per chiedere la fine dell'isolamento del capo del PKK Abdullah Öcalan. Nonostante le gravi condizioni di molti detenuti, e ben sette suicidi, la loro protesta sembra oggi in un vicolo cieco
In Slovenia e nei territori dei paesi vicini in cui è presente la minoranza slovena, l’anno 2018 è stato dedicato alle celebrazioni del centenario della morte di Ivan Cankar (1876-1918), narratore, poeta e drammaturgo
Fuggiti dalle loro terre in Kosovo nel 1999, per loro il Montenegro è stato un rifugio, prima di diventare un vicolo cieco, una trappola. Venti anni più tardi, non hanno ancora alcun diritto e sopravvivono come ombre amministrative, respinti da Pristina, Podgorica e Belgrado. Reportage
La piccola repubblica di Inguscezia, Caucaso del Nord, vive un momento di alta instabilità. E vi è il timore che nella regione scoppino violenze legate alle controversie sulle frontiere con le repubbliche vicine e rispetto alla potenziale unificazione con la Cecenia
L'ex presidente romeno Ion Iliescu sarà processato per crimini contro l'umanità, insieme ad alti membri della leadership politica e militare che guidò la rivoluzione del 1989 contro il dittatore comunista Nicolae Ceaușescu. Le reazioni nel paese
Violeta Tomič è stata scelta dal Partito della Sinistra Europea per condurre la campagna per le elezioni di maggio, accanto al sindacalista belga Nico Cué. Nel caso di vittoria della sinistra radicale sarà lei a guidare la Commissione
La Croazia andrà al voto per le europee il prossimo 26 maggio. Sull'onda di un risveglio della società in tutto il paese, con manifestazioni e proteste, è atteso un aumento di affluenza rispetto alle elezioni del 2014. Un'analisi dei partiti in lizza
Anche in Kosovo, come in molti paesi europei, sono state adottate misure per la de-radicalizzazione, in particolare, ma non esclusivamente, rivolte a chi è rientrato da fronti di guerra. Quali sono? E soprattutto, sono utili?
Si è allontanato dai suoi ex partner del Partito Democratico dei Socialisti (DPS) di Milo Đukanović ed ora potrebbe perdere il suo impero. Nel mirino della giustizia montenegrina l’uomo d’affari Duško Knežević ora accusa i suoi vecchi soci
L’11 e il 12 aprile si tiene a Dubrovnik l’ottavo vertice 16+1 tra i paesi dell’Europa centrale e orientale e la Cina. Quali sono i principali luoghi della presenza cinese nell’ex Jugoslavia? In questa mappa abbiamo indicato gli investimenti diretti, le infrastrutture finanziate con prestiti cinesi e i progetti di cui si sta discutendo già i dettagli
Dopo un lungo decennio di crisi e piani d'austerità i greci non voltano le spalle all'Unione europea. Sul piano interno, le votazioni europee saranno un test per le legislative dell'autunno
Le associazioni LGBT della Bosnia Erzegovina hanno annunciato che il prossimo 8 settembre si terrà a Sarajevo il primo Gay Pride della storia del paese. Le reazioni di disappunto non hanno tardato ad arrivare
Dopo l'inizio dei bombardamenti della Nato, il 24 marzo 1999, centinaia di migliaia di albanesi del Kosovo vennero cacciati dalle loro case e molti si rifugiarono nei paesi vicini. In Macedonia, le condizioni di vita nel campo di Blace erano terribili. Un racconto
Molti dei film di registi dei Balcani presentati al recente Festival di Berlino stanno ora arrivando nelle sale italiane. A partire dal Festival del cinema europeo di Lecce, che si è aperto ieri
Era stato freddato 20 anni fa davanti alla sua abitazione a Belgrado. Ora arriva la condanna in primo grado, per l'omicidio del giornalista ed editore Slavko Ćuruvija, a 4 ex membri dei servizi segreti serbi. Secondo i giudici fu omicidio di stato
Il report “Media ownership in a 'captured state'”, realizzato da Ecpmf in collaborazione con Obct, punta il dito contro la concentrazione dei media in Bulgaria, paese che ha conosciuto un sensibile degrado della libertà di stampa nonostante l'appartenenza all'Ue
Da Verona a Chişinău, in Moldavia, il mondo dei movimenti che si oppongono al World Congress of Families, associazione statunitense che si prefigge il compito di perorare, a livello internazionale, istanze di stampo conservatore relative alla famiglia. Un commento
L’ennesimo caso preoccupante di minacce e pressioni sui media serbi non allineati al potere, questa volta sotto attacco c’è anche il nostro corrispondente da Belgrado Dragan Janjić