Un po’ più vecchio ma con lo stesso piglio arrogante di un tempo. “Io sono il generale Ratko Mladić, tutto il mondo sa chi sono!”. Dopo l'arresto del 26 maggio scorso, l’ex generale accusato di genocidio si è presentato oggi davanti ai giudici dell’Aja per la prima udienza. La cronaca dall'aula del tribunale
Si apre oggi all'Aja il processo a Ratko Mladić. Carla Del Ponte, ex capo della Procura del Tribunale Penale Internazionale per la ex Jugoslavia, si esprime sulla posizione dell'imputato e sulla possibile direzione che prenderà il dibattimento. Nostra intervista
Erano scesi in piazza per rovesciare il presidente Saakashvili. Con molta ambiguità rispetto ad una possibile rivolta violenta. Ma tra il 21 e il 26 maggio scorso l'opposizione all'attuale governo in Georgia è andata incontro all'ennesima sconfitta. Una rassegna sugli ultimi giorni concitati dello Stato caucasico
Diffusi a livello europeo i GAL (Gruppo di Azione Locale), consorzi pubblico-privato volti a favorire lo sviluppo rurale, sono stati recentemente introdotti anche in Kosovo. Nei primi due anni di vita però i GAL del Kosovo hanno dimostrato notevoli limiti di azione
Si avvicinano le elezioni anticipate in Macedonia, previste per domenica 5 giugno. Nikola Gruevski e il suo VMRO vengono dati in vantaggio da tutti i sondaggi, ritenuti invece truccati dalla principale forza di opposizione, l'SDSM. La speranza è quella di consultazioni corrette e senza episodi di violenza
La Turchia si prepara alle prossime elezioni politiche ma la rappresentanza femminile nell'arena politica è ancora troppo povera di "quote rosa". Ne parliamo con Binnaz Toprak, candidata deputata del Partito repubblicano del popolo (CHP)
Ora che Ratko Mladić è stato arrestato ed estradato all'Aja si tratta di fare i conti col passato. Che la Serbia non ha ancora avuto il coraggio d'affrontare. Un'intervista a Nataša Kandić, direttrice del Centro per il diritto umanitario di Belgrado
Rustam Machmudov, accusato di essere l'esecutore materiale dell'omicidio di Anna Politkovskaja, è stato arrestato ieri in Cecenia presso l'abitazione dei suoi genitori. Sono però in molti a dubitare che questo porterà all'individuazione dei mandanti dell'omicidio
L'arresto di Mladić, le reazioni dei media, il percorso di riconciliazione nei Balcani. L'opinione di un familiare delle vittime di Srebrenica nel giorno dell'estradizione del generale serbo bosniaco all'Aja
Giornalisti e analisti dei principali quotidiani, settimanali e emittenti della Serbia. Li abbiamo incontrati per chiedere loro che ne pensano di questi giorni del dopo-Mladić. Nei quali si rischia di parlare di più di fragole che dei crimini commessi dall'ex generale serbo
Non è importante che l’arresto di Mladić fosse una condizione internazionale per la Serbia. Belgrado dovrà aspettare ancora parecchio prima di entrare nell’Unione europea. È importante che l’arresto di Mladić apra la strada della riconciliazione e che ci si possa guardare di nuovo negli occhi. Un commento
Ieri sera a Belgrado la manifestazione di sostegno a Ratko Mladić organizzata dal Partito radicale serbo. Incidenti per le strade, una trentina di feriti e 180 fermati. Le dichiarazioni del figlio Darko e le proteste contro il presidente Tadić
Venti anni fa, con l'inizio della fine della Jugoslavia, nasce in Italia uno straordinario movimento di solidarietà fatto di convogli umanitari, ospitalità ai profughi e relazioni che continuano ancora oggi. La testimonianza di uno dei protagonisti di quella stagione, segnata dalla strage dei volontari italiani a Gornj Vakuf il 29 maggio 1993, per il nostro dossier “Mi ricordo”
Voci pacate, stanche e quasi spezzate. Sono le voci che provengono dalle associazioni delle donne bosniache che in questi anni hanno continuato a lottare per la verità e la giustizia per i crimini degli anni '90. I commenti alla notizia dell'arresto di Ratko Mladić
Nei primi anni di latitanza non aveva paura a farsi vedere in giro, tanto si sentiva sicuro. Dopo l'estradizione di Milosević all'Aja però Ratko Mladić sparisce, circondato da un gruppo di fedelissimi e aiutato da molti. In continuo movimento tra caserme dell'esercito e case di amici. Sino all'epilogo di ieri
La giustizia dell'Aja e i nuovi strumenti per affrontare il passato quali la REKOM o il Tribunale delle Donne. Un commento da Sarajevo alla notizia dell'arresto di Ratko Mladić
La mediocre biografia di Ratko Mladić, la spossante attesa delle vittime dei suoi crimini, le prospettive del processo all'Aja. Riceviamo e volentieri pubblichiamo il commento di Luca Leone, autore e editore della Infinito Edizioni
Era il luogo del plurilinguismo. E qualcosa di più, vi si parlavano alcune vere e proprie lingue segrete: cosa è rimasto nei bazar dei Balcani di questi codici inventati per capirsi e non farsi capire? Un nostro approfondimento
L'arresto di Mladić apre una pagina nuova per la Serbia e per l'intera regione. Nel ventennale dell'inizio della dissoluzione della Jugoslavia, il segnale che la lunga transizione dell'ex Paese socialista è arrivata a termine. Dopo migliaia di vittime. Nostro commento