Le reazioni in Serbia e in Italia all'annuncio Fiat sul trasferimento della produzione della nuova monovolume a Kragujevac. La lenta transizione dalla Zastava alla Fijat Automobili Srbije, l'attuale situazione della Punto classic. L'appello dei sindacati serbi all'unità tra i lavoratori del gruppo Fiat
C’è profonda insoddisfazione a Belgrado per il parere della Corte di giustizia internazionale sull’ indipendenza del Kosovo. Una doccia fredda per il governo serbo. Che però rilancia la battaglia diplomatica. Con una risoluzione indirizzata all’Assemblea generale dell’Onu
Deluso chi si aspettava grandi manifestazioni di piazza in Kosovo dopo il pronunciamento della Corte Internazionale di Giustizia. La soddisfazione non manca, ma a Pristina l'attenzione è concentrata anche sul caso Haradinaj e sugli ultimi arresti eccellenti per corruzione
Il ruolo centrale e le molteplici sfide dello sviluppo rurale in Bosnia Erzegovina: come si muovono la Cooperazione Italiana e le ONG del nostro Paese in questo settore
"Mai più con la Georgia. Anche perché l'Abkhazia può vantare più argomenti di Pristina per aspirare a diventare uno vero Stato". Parla Sergei Shamba, da febbraio 2010 premier della repubblica secessionista de facto. Affacciata sul mar Nero e, all'indomani della sentenza Onu all'Aja, su un futuro non impossibile
La diplomazia internazionale all'indomani dell'intervento Nato del 1999 rinunciò a sciogliere nodi importanti. E ora il parere dell'Aja accentua il carattere non negoziale del futuro del Kosovo. Una nuova brusca virata su una questione sensibile. Che accentuerà instabilità e rancore
Sul Kosovo la Cig ha evitato di affrontare il nodo centrale, cioè l'esistenza o meno di un diritto alla secessione, e ha perso così un'occasione importante. E' l'opinione di Antonio Cassese, giurista di fama e primo presidente del Tribunale Internazionale per i crimini nell'ex Jugoslavia. Nostra intervista
Le conseguenze a breve del "parere" espresso dalla Corte di giustizia sull'indipendenza di Pristina, il possibile effetto domino, gli schieramenti in gioco. Ecco titoli e commenti dalla stampa italiana, Usa ed europea
L'indipendenza del Kosovo non è illegale, ma non si dice se è legittima. La Corte dell’Aja, schierandosi a larga a maggioranza (10 a 4), si è attenuta strettamente al parere tecnico. La risposta politica arriverà a settembre dall’Assemblea generale Onu. Ma per Bruxelles è già scampato pericolo
“Alhemija 1970-2010". Questo il titolo della grande esposizione personale di Edo Numankadić chiusa a metà giugno a Sarajevo. Una dichiarazione di autonomia dell’arte: 370 opere tra tele, carte e installazioni, 40 anni di attività in mostra. I racconti di una vita in questa intervista con l'artista sarajevese. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Con la partecipazione del primo ministro turco Erdoğan a fianco del presidente bosniaco Silajdžić e di quello serbo Tadić alla commemorazione del genocidio di Srebrenica e la firma a Belgrado di sei accordi di cooperazione tra Serbia e Turchia, Ankara esporta la sua politica di “zero problemi coi vicini” anche nei Balcani
Apre domani la sedicesima edizione del Sarajevo Film Festival, palcoscenico che nel corso di questi anni ha rivelato talenti, opere e personaggi dal cuore dei Balcani. Un'edizione ricca di ospiti e film importanti e che si concluderà sabato 31 luglio con la consegna dei premi
Atteso oggi alle 15 il "parere consultivo" della Corte Internazionale di Giustizia sull'indipendenza del Kosovo. A prescindere dalle posizioni emerse, molte questioni tra Pristina e Belgrado resteranno aperte, anche per l'incapacità dell'Ue di esprimere una posizione unitaria
Virtuoso clarinettista di fama internazionale, con la sua "Wedding band" Ivo Papazov Ibrjama è un vero biglietto da visita della musica bulgara. Lo abbiamo incontrato per parlare della tradizione dei grandi matrimoni in Tracia, della famiglia e della donna bulgara
Al via per Armenia, Georgia e Azerbaijan l'iter per l'accordo di associazione con l'Unione europea, un'intesa politico-commerciale destinata ad essere perfezionata nei prossimi due anni. Ma il filo con il Caucaso del sud è riannodato
Un partito in cui tutto (e niente) è cambiato. E' il Partito socialista della Serbia (SPS) oggi pilastro del governo filo-europeo, ieri creatura politica di Milošević. Al suo timone Ivica Dačić, l'uomo che è riuscito a riportare i socialisti al centro del sistema politico serbo senza rinnegare esplicitamente l'eredità degli anni Novanta
In autunno la Bosnia va al voto. E i costi sono per lo più sulle spalle dei cittadini. Ogni anno pagano circa 10 milioni di euro per i partiti politici e le campagne elettorali. Esclusi stipendi e compensi degli eletti. Senza nessuna trasparenza e con continue violazioni di legge
Una serata a Pristina. Un gruppo di persone al bar, durante i recenti mondiali di calcio. Un incontro fra giovani di Bosnia Erzegovina, Kosovo e Serbia. Un seminario sulla memoria e l'elaborazione del conflitto. Riflessioni a margine di un percorso difficile, non solo nei Balcani
Migliaia di giovani da tutto il mondo hanno partecipato a un campo organizzato dal governo russo. Un ritratto della Russia di oggi, paese in cerca di aperture e riconoscimento internazionale, ma dove sviluppo e innovazione sono immancabilmente legati al “tandem” di governo Putin-Medvedev. Un reportage
In Ossezia del nord, sempre più persone riescono a realizzare il loro sogno: acquistare la casa in cui vivono. Un viaggio tra scandali edilizi e offerte bancarie, tra nuove ville e appartamenti staliniani, alla scoperta del mercato immobiliare di Vladikavkaz