Dopo la vittoria della Coppa dei Campioni nel 1991 un continuo declino. E ora la Stella Rossa, squadra mito dell'ex Jugoslavia, rischia di sparire soffocata dai debiti. Calcio, affari e malavita nella nuova Serbia
Altin Raxhimi, giornalista freelance albanese, ha intrapreso insieme ad alcuni colleghi la difficile strada alla ricerca della verità sui presunti campi di detenzione dell'UÇK in Albania e Kosovo durante il conflitto del 1999. Intervista esclusiva per Osservatorio Balcani e Caucaso
Cipro dopo la vittoria della destra nazionalista nella parte turca dell'isola. I rischi per l'approccio federalista sostenuto dal presidente Talat, l'incognita dell'economia sui negoziati di riunificazione. I commenti
Nonostante gli storici legami tra l'Azerbaijan e la Turchia, i recenti sviluppi delle relazioni turco-armene hanno irritato Baku che minaccia di tagliare le forniture di gas alla Turchia
In Slovenia tensioni all'interno della compagine governativa. Il ministro dell'Economia Lahovnik minaccia di andarsene a seguito di contrasti sempre più evidenti sulla strategia economica del governo. Sullo sfondo banche, tycoon e partecipazioni statali
Preševo, Bujanovac e Medveđa, tre comuni a maggioranza albanese nella Serbia meridionale. Nel 2000 si era arrivati vicino ad un conflitto armato, poi la diplomazia è risultata vincente. Oggi nell'area c'è una situazione pacifica, ma manca stabilità politica ed economica
L'aveva annunciato già da tempo. Ma ha aspettato l'imminenza delle elezioni politiche. Il premier albanese Berisha ha presentato lo scorso 28 aprile la candidatura ufficiale all'Unione Europea. Bruxelles risponde con scetticismo
Università occupate, dipendenti pubblici in rivolta e migliaia di persone che su Facebook chiamano alla mobilitazione per un primo maggio contro il governo a Zagabria. La crisi in Croazia a poche settimane dal voto
A sette mesi dal voto amministrativo in Bosnia Erzegovina, la città di Mostar è ancora senza sindaco. I consiglieri comunali croati e bosgnacchi non riescono a trovare un accordo, mentre i cittadini esasperati chiedono di eleggere un asino
Yerevan, un anno dopo. Le voci dal carcere delle persone ancora detenute per gli incidenti del primo marzo 2008, la posizione del presidente Sargsyan, il nuovo scenario regionale
Doveva essere la ''Davos'' dell'energia ma a Sofia il forum sulla sicurezza energetica è stato minato dall'assenza del premier russo Putin e di altri grandi esportatori. L'incontro si è presto trasformato nell'arena in cui si sono confrontati i due maggiori progetti messi in campo nel settore della fornitura di gas naturale
Doveva essere la ''Davos'' dell'energia ma a Sofia il forum sulla sicurezza energetica è stato minato dall'assenza del premier russo Putin e di altri grandi esportatori. L'incontro si è presto trasformato nell'arena in cui si sono confrontati i due maggiori progetti messi in campo nel settore della fornitura di gas naturale
Miroslav Košuta è poeta, drammaturgo, traduttore. Uno dei più importanti scrittori in lingua slovena. Ma anche autore di centinaia di canzoni di musica leggera
Se il parlamento approverà la proposta governativa contenente le misure per la "stabilizzazione economica", già a maggio la Serbia potrebbe ottenere la prima e più cospicua parte degli aiuti finanziari stanziati dal FMI. Ma per la maggior parte della popolazione questo si tradurrà in una nuova e dolorosa ''stretta di cinghia''
A Tbilisi proseguono le proteste per ottenere le dimissioni di Saakashvili. Le autorità aspettano che l'opposizione si stanchi, l'opposizione attende un errore da parte del presidente
Trasparenza, coordinamento, rapporti con politica e impresa. Una conferenza regionale a Budva ha discusso problematiche e obiettivi della società civile montenegrina
La Romania e le elezioni europee del 9 giugno. Secondo un sondaggio Eurostat saranno poco più di un quarto degli aventi diritto a recarsi al voto. Nei dibattiti poco spazio dedicato alla grave crisi economica che colpisce il paese, molto a modelle e imprenditori arrembanti che tentano l'approdo a Bruxelles
In una Slovenia che si prepara per le elezioni europee e una Croazia pronta per le amministrative prime caute reazioni ad una proposta Ue per risolvere l'annosa questione confinaria tra i due Paesi
Albania e Croazia sembrano intenzionate a costruire sul lago di Scutari, al confine col Montenegro, una centrale nucleare. Dopo le prime reazioni negative Podgorica stempera i toni e cerca di vederne il profitto. Gli ecologisti montenegrini in allarme