Un documentario sulle separazioni forzate nell'Albania di Enver Hoxha. La storia di donne imprigionate, costrette all'esilio e ad abbandonare le proprie famiglie solo perché straniere. Intervista con la regista, Adela Peeva
Eylem è un transessuale di Istanbul, sociologo e attivista di una ong che si occupa di transessuali e prostituzione. Nelle sue parole le difficoltà dei molti che fuggono dalle pressioni della Turchia profonda per cercare uno spazio in città
E' stata otto intensi anni a capo della procura del Tribunale dell'Aja. Ora il suo mandato volge al termine e Carla Del Ponte si prepara ad andarsene. Tomas Miglierina, corrispondente a Bruxelles della Radio Svizzera e collaboratore di Osservatorio Balcani l'ha incontrata
l generale, noto per le violazioni dei diritti umani commesse dalle sue truppe durante il conflitto ceceno, torna alla ribalta con un incarico di prestigio al Ministero della Difesa russo
Martedì 4 dicembre a Sarajevo è stato parafato l'Accordo di associazione e stabilizzazione con l'UE. Ufficialmente tutti si sentono dei vincitori, tanto i politici locali che i rappresentanti europei. I cittadini della BiH sembrano gli unici ad avere dubbi sull'euforia generale
I negoziati mediati dalla Troika, una possibile dichiarazione unilaterale di indipendenza, le ripercussioni delle vicende kosovare sull'intera regione e sul Caucaso. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Uno stato, due chiese. Entrambe ortodosse. Da una parte la Chiesa metropolita di Moldavia, vicina a Mosca, dall'altra quella di Bessarabia, vicina a Bucarest. Sullo sfondo la libertà d'espressione religiosa nell'ex repubblica sovietica
Un gruppo di artisti italiani decide di trasferirsi a lavorare in est Europa, ponendo la base operativa a Sarajevo e costruendo relazioni 'dal basso'. Un'intervista a Giorgio Degasperi di Zeroteatro
I russi hanno votato per il rinnovo della Duma e anche nelle Repubbliche caucasiche Putin ha trionfato ma la regolarità del voto è messa in discussione dall'opposizione e dagli osservatori internazionali
Mentre si avvicina la data del rapporto della "troika" al Segretario generale dell'Onu, i serbi del Kosovo seguono con preoccupazione lo sviluppo degli eventi, con l'impressione di essere marginalizzati dai processi politici in atto e la reale prospettiva di abbandonare la regione
Tra i tanti problemi irrisolti, in Kosovo, c'è quello di un'istruzione di qualità ed accessibile a tutti, a prescindere da appartenenza etnica, genere, disabilità e possibilità economiche. Il governo tenta di correre ai ripari con una serie di piani a medio termine. La domanda è: sono realistici?
Un bambino si aggiunge alla lista dei civili caduti nelle "operazioni antiterrorismo". Il Presidente Zjazikov reprime le proteste e per scongiurare fughe di notizie sequestra i giornalisti
Un'ondata generale di scioperi degli impiegati nelle strutture pubbliche sta investendo da giorni la Serbia. Il più grande e il meglio organizzato è quello degli impiegati nelle scuole. La richiesta per tutti è l'aumento di stipendio. La cronaca della nostra corrispondente
E' stato il vice dell'inviato Onu Martti Ahtisaari durante i negoziati guidati dall'Onu sullo status del Kosovo. La nostra corrispondente ha intervistato Albert Rohan all'indomani del definitivo fallimento di Belgrado e Pristina nel trovare una soluzione condivisa al problema del Kosovo
L'ottima salute di cui da tempo godono i rapporti tra Italia e Turchia ha trovato nelle scorse settimane numerose conferme. La più recente è stata la presenza a Istanbul di Riccardo Illy, presidente della regione Friuli Venezia Giulia, intervistato dal nostro corrispondente
Fallito l'ennesimo round negoziale tra Pristina e Belgrado si avvicina con tutta probabilità il momento della dichiarazione di indipendenza del Kosovo. Una rassegna sulle posizioni in merito di alcuni dei principali analisti politici della regione
In Kosovo ci si prepara a formare un nuovo governo centrale e nuove amministrazioni locali. Nelle aree a maggioranza serba si devono però affrontare le conseguenze del boicottaggio elettorale: i cittadini si ritrovano senza rappresentanti, o con rappresentanti che non riconoscono tali
Il premier sloveno torna ad attaccare i media, accusandoli di essere nelle mani del centrosinistra. Ma il suo fronte governativo sembra perdere pezzi. Il potere politico e i media in questo contributo del nostro corrispondente
Nell'antico castello di Baden si è svolto l'ultimo incontro tra le delegazioni di Pristina e Belgrado all'interno del processo negoziale guidato dalla "trojka". Come previsto, le posizioni rimangono distanti, quanto lo erano due anni fa. Un reportage della nostra inviata