Siniša Glavašević: racconti da Vukovar

18/11/2019

Siniša Glavašević, giornalista di Radio Vukovar, rimase in città durante tutto l’assedio iniziato a giugno 1991 per mano dell’esercito federale e delle milizie serbe, continuando a fare il suo lavoro. Con la caduta della città il 18 novembre, assieme ad altre decine di persone che avevano trovato rifugio nell’ospedale fu deportato in un hangar a Ovčara. Il suo corpo fu scoperto solo cinque anni dopo, assieme ad altri in una fossa comune, e finalmente tumulato il 14 marzo 1997 al cimitero Mirogoj di Zagabria.

Caduta del governo in Moldavia

18/11/2019

Il governo della premier filo-occidentale Maia Sandu è stato sfiduciato dal parlamento la scorsa settimana. Il presidente filo-russo Igor Dodon ha nominato al suo posto un euroscettico.

Presidenziali Romania: Iohannis e Dăncilă al ballottaggio

11/11/2019

In Romania successo al primo turno delle presidenziali del capo di Stato uscente, il conservatore Klaus Iohannis con il 36,6% dei voti. Al secondo posto la ex premier socialdemocratica Viorica Dăncilă alla quale è andato il 23,8% delle preferenze.

Bosnia Erzegovina: la vittoria di Irma

07/11/2019

Irma Baralija, vicepresidente del partito Naša Stranka, ha vinto la sua battaglia. Il 29 ottobre la Corte europea dei diritti dell'uomo le ha dato ragione: il mancato svolgimento delle amministrative a Mostar, che non si tengono dal 2008, è una violazione dei diritti umani.

Romania: in marcia contro il disboscamento illegale

05/11/2019

Migliaia di romeni sono scesi in strada domenica scorsa a Bucarest e altre città romene per protestare contro il disboscamento illegale in Romania e la mancanza di una reazione governativa.

Festival Exit, un anno da record

30/10/2019

Il consueto festival musicale Exit che si tiene ogni anno a luglio nell’incantevole fortezza di Petrovradin a Novi Sad, in Serbia, quest’anno ha fatto registrare il record di incassi e di indotto.

Ue: niente di fatto su apertura negoziati con Albania e Macedonia del Nord

18/10/2019

Il presidente francese Emmanuel Macron si è fortemente opposto ieri durante il Consiglio europeo sul via libera per Albania e Macedonia del Nord alle negoziazioni per l'ingresso nell'Ue. Alla fine ha prevalso su altri leader, tra cui il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk e la cancelliera tedesca Angela Merkel, che invece erano favorevoli.

Ue: ennesimo stop per Albania e Macedonia del Nord?

16/10/2019

Resta tutta in salita la strada verso l’avvio dei negoziati di adesione all’Unione europea per Albania e Macedonia del Nord. I ministri degli affari europei dei 28, riuniti ieri a Lussemburgo, hanno rimandato la decisione a data da destinarsi, essenzialmente per il rifiuto della Francia che vuole ridiscutere i criteri per entrare nell’UE. La questione finisce ora anche sul tavolo dei capi di stato e di governo, nel vertice di domani che già si annuncia molto pieno.

La libertà non è gratuita

16/10/2019

"La libertà non è gratuita". Così scrive il cestista turco dei Boston Celtics Enes Kanter, che si è espresso in più occasioni contro la deriva autoritaria del presidente Recep Tayyip Erdoğan.

Dopo l'offensiva di terra la Turchia fa piazza pulita delle voci critiche

14/10/2019

All'indomani dell'operazione militare nel nord della Siria, chiamata dalle autorità Peace Spring, “Primavera di pace”, la Turchia stringe la morsa del controllo sui media e sull'opposizione. Una morsa che da qualche giorno colpisce giornalisti, emittenti, utenti dei social media e politici di opposizione.