I media dei paesi del sud-est Europa hanno seguito attentamente la cronaca del referendum catalano, sottolineando come la questione "indipendenza" sia decisamente delicata. Particolarmente accanito il dibattito sui social media bosniaci.
Selahattin Demirtaş e Figen Yüksekdağ, co-leader in carcere del partito filo-curdo HDP, sono stati candidati al premio Sacharov 2017 per la libertà di pensiero. La candidatura dei due politici al premio assegnato ogni anno dal Parlamento europeo è stata presentata dal gruppo GUE/NGL (Sinistra unitaria europea/Sinistra verde nordica) che ha dichiarato di aver scelto la coppia “quale simbolo di resistenza contro le violazioni dei diritti democratici in Turchia” e anche per manifestare “il proprio supporto a tutti i rappresentanti eletti che sono stati privati in maniera arbitraria delle loro funzioni, perseguitati o imprigionati, come anche a tutti gli altri difensori dei diritti democratici e della democrazia in Turchia”.
Secondo un recente studio realizzato da una squadra internazionale di ricercatori, ogni anno in Europa circa diecimila persone muoiono prematuramente a causa dell’inquinamento associato alle emissioni di ossido di azoto, una sostanza dannosa prodotta in abbondanza dai motori diesel.
Nel discorso pronunciato la scorsa settimana al Parlamento Europeo, il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker ha dato spazio all’idea di un'Europa a una sola velocità, prospettando un ministro delle Finanze unico (non solo dell’area Euro, dunque). Tra le proposte anche l’estensione dell’Eurozona e dell’area Schengen verso est e la possibilità di andare oltre gli attuali 27 membri con l’integrazione dei Balcani Occidentali.
Sette settimane in mare, rinchiusi in cabina, in un viaggio di andata e ritorno senza fine tra le coste della Turchia e quelle dell'Ucraina. Pensavano di essersi imbarcati da Istanbul su un traghetto diretto in Romania i dodici migranti ora reclusi sul traghetto “Kaunas Seaways”. La nave, invece, opera sulla rotta che collega la megalopoli sul Bosforo a Odessa, in Ucraina.
Una proposta di legge, che mira a sospendere la segregazione nell'educazione, è stata depositata al Parlamento federale dal deputato Dennis Gratz la primavera scorsa. Se fosse adottata, questa legge permetterebbe agli studenti bosniaci, croati e serbi di frequentare le stesse classi con l'eccezione delle materie cosiddette 'identitarie' quali la lingua, la religione e la storia.
Il 13 settembre il presidente della Commissione europea ha tenuto il suo discorso annuale sullo Stato dell'Unione (noto anche con l'acronimo SOTEU) al Parlamento europeo riunito a Strasburgo. Per Jean-Claude Juncker si trattava del terzo intervento di questo tipo.
Liviu Dragnea, a capo del Partito social-democratico e presidente della Camera dei deputati ha annunciato lo sorso 2 settembre, durante il congresso nazionale del suo partito che, quest'autunno, si terrà un referendum per la “ridefinizione della famiglia”.
Wikipedia continua a essere oscurato in Turchia, ma per accedervi c’è ora a disposizione il sito pirata www.turkcewikipedia.org . Secondo quanto riportato dal quotidiano turco Hurriyet, si tratta di un sito mirror che ha copiato e messo a disposizione degli internauti del paese tutti i contenuti Wikipedia in turco e in inglese. Il sito pirata sarebbe totalmente indipendente dalla Fondazione Wikimedia a cui Wikipedia è legata.
"Prima della fine del mandato di questa Commissione vedremo progressi concreti, che renderanno irreversibile il cammino dei paesi della regione verso l'Unione europea". Lo ha affermato ieri l'Alta rappresentante dell'Ue per gli affari esteri Federica Mogherini, intervenendo al termine della prima giornata del Bled Strategic Forum , un'iniziativa annuale che il governo sloveno promuove in una prospettiva europea, per mettere in rete imprenditori e decision makers della Slovenia e dell'area.