La bicicletta, con i suoi ritmi, è uno dei mezzi ideali (seppur inusuale) per attraversare i Balcani, per esplorarne le strade secondarie e poco trafficate, per assaporarne i sapori primaverili. Al via da Trieste un gruppo di cicloturisti che raggiungeranno in due settimane Sarajevo

20/05/2005 -  Anonymous User

Domenica prossima, 22 maggio, un gruppo di cicloturisti provenienti da Bologna, Gorizia, Trento, Trieste, Tuzla (BiH) e Prijedor (BiH) partirà da Trieste per un viaggio in bicicletta attraverso Slovenia, Croazia e Bosnia Erzegovina, per raggiungere, in due settimane, Sarajevo.

E' qualcosa di più di un viaggio: è un esempio di Turismo Responsabile, un viaggiare etico e consapevole che va incontro ai paesi di destinazione, alla gente, alla natura, con rispetto e disponibilità.

Diffondere la pratica e la cultura del turismo responsabile, in particolare nell'area balcanica e contribuire alla rinascita economica e sociale delle aree coinvolte attraverso forme di sviluppo autosostenibile è l'obiettivo che da tre anni si prefiggono le associazioni 'Progetto Prijedor onlus', 'Tremembè onlus' e 'Mosaico' di Trento, in collaborazione con l'Associazione delle Agenzie per la Democrazia Locale-ALDA con sede a Strasburgo e la costituenda Rete del Turismo Responsabile nell'Europa Sud Orientale.

A beneficiare infatti di questa forma di turismo sono le comunità locali, le imprese famigliari che entreranno a far parte della rete del turismo responsabile nei Balcani.

Alla realizzazione di questo percorso collabora anche "Ulisse FIAB, Gruppo ciclisti urbani e cicloturisti di Trieste, che si è incaricato di guidare i partecipanti sulle strade balcaniche.

I Balcani possono essere potenzialmente molto attraenti per i cicloturisti sia sotto il profilo naturalistico, storico e culturale, sia per la possibilità di viaggiare su strade secondarie ancora poco trafficate; l'itinerario toccherà alcuni luoghi dove già sono attive esperienze di turismo responsabile e di cooperazione internazionale consentendo ai partecipanti al viaggio una relazione con le comunità più profonda e ricca.

Faranno cornice alla partenza del gruppo, che avverrà da Piazza Unità d'Italia a Trieste le centinaia di partecipanti alla manifestazione "Bicincittà" organizzata proprio quel giorno dalla UISP. Per un breve tratto i cicloviaggiatori guideranno il folto corteo di biciclette attraverso le strade cittadine per poi deviare ed iniziare il viaggio vero e proprio.

Buon viaggio!

Le tappe del viaggio
Le foto del percorso