La fioraia di Sarajevo

Evento 24 giugno locandina

Incontro di presentazione del libro in uscita, realizzato con testi del foto-giornalista Mario Boccia e illustrazioni di Sonia Maria Luce Possentini e inaugurazione della mostra di fotografie e illustrazioni. Un libro per ragazzi nato dal racconto di Mario Boccia sulla "Fioraia di Sarajevo," incontrata al mercato Markale poco prima che scoppiasse il conflitto

“La Fioraia di Sarajevo” é il titolo di un libro per ragazzi (età di lettura dagli 8 anni), edito da “Orecchio Acerbo Editore ” realizzato con testi del foto-giornalista Mario Boccia e illustrato da  Sonia Maria Luce Possentini.Un libro che cerca di ragionare su temi complessi con giovani ragazzi e ragazze.

L'idea di uscire con questo libro è partita dall'illustratrice Possentini dopo aver letto il testo pubblicato su OBCT nel 2019 "La fioraia di Sarajevo".

Febbraio 1992. Mario Boccia, fotoreporter, attraversa il mercato di Sarajevo. Il suo sguardo incontra quello di una donna, una fioraia. Lui è colpito dai suoi occhi, lei dalle due macchine fotografiche che lui porta al collo. Un rapido scambio di parole, un caffè insieme. A dicembre dello stesso anno il fotografo è di nuovo lì. Sarajevo è ormai - sotto gli occhi distratti dell'Europa - prigioniera di un assedio feroce che durerà quattro anni e dalle finestre si sente gridare Pazite, Snajper! (attenzione, cecchino!). Ma quella donna resiste con i suoi fiori apparentemente superflui. Lui le chiede a quale etnia appartenga e la risposta è: «Sono nata a Sarajevo». Il fotografo le chiede allora quale sia il suo nome e lei scarabocchia qualcosa su un foglietto: "Fioraia". Nessun nome, nessuna etnia, nessuna appartenenza. Da allora, tornare a trovarla diventa per Mario un appuntamento cui non mancare.

Anche nel 1994, dopo il massacro di Markale, la tragica strage del mercato di Sarajevo, il fotografo la ritrova al suo posto. Fino al giorno in cui al suo banco lei non c'è più. E neanche i suoi fiori. Se ne è andata per sempre quella donna che aveva deciso di essere -prima di tutto e nonostante tutto- la fioraia di Sarajevo. Un libro per ricordare chi non volle piegarsi alle divisioni etniche e religiose. Una storia, delicata e struggente, di dignità e resistenza.

"Ogni incontro sarà un’occasione per ragionare sulla necessità della Pace, e di quanto siano pericolose le teorie e le pratiche etno-nazionaliste che portano con sé la guerra e distruggono le comunità. La Fioraia di Sarajevo, puo' seguitare a insegnare, con semplicità, che l’identità, come il diritto di cittadinanza, possono essere una scelta, non un destino scritto nel sangue".

Lo scrive Mario Boccia nel presentare l'evento nell'ambito del Pre-Festival delle culture di Ravenna, durante il quale verranno anche presentate alcune sue foto e illustrazioni di Sonia Maria Luce Possentini.

Gioacchino De Chirico dialogherà con l'autore, Mario Boccia.

Per informazioni e modalità di partecipazione si veda il sito del Pre-Festival di Ravenna .

La mostra tematica che verrà inaugurata il giorno della rassegna ed è legata al libro rimarrà visitabile nelle ore di apertura dell'Hub, fino giovedì 1 luglio.Ingresso consentito soltanto agli utenti con prenotazione: https://lafioraiadisarajevo.eventbrite.it