Pazi snajper - Attenzione al cecchino
A 30 anni dall'inizio dell'assedio di Sarajevo, presentazione dello spettacolo "Pazi Snajper - Attenzione Cecchino", lavoro teatrale di Roberta Biagiarelli, con Roberta Biagiarelli e Sandro Fabiani, regia di Luca Bollero
A 30 anni dall'inizio dell'assedio di Sarajevo Roberta Biagiarelli porta a Marzabotto il suo spettacolo teatrale "Pazi Snajper - Attenzione Cecchino".
Il cecchino è il protagonista implacabile che osserva dall’alto della sua postazione lo scorrere davanti ai suoi occhi della vita nella città ferita, agisce dentro ad una condizione di attesa, così come dentro ad un tempo sospeso si trovano a vivere le sue vittime.
Lui e Lei, rimasti nell’unico appartamento di un intero condominio abbandonato nel quartiere di Grbavica nella Sarajevo assediata, anche loro in attesa che accada qualcosa o che qualcuno arrivi a modificare la loro condizione.
L’azione è ambientata in due situazioni parallele: la postazione del cecchino inondata dal suo flusso interiore e l’abitazione di un uomo e di una donna che resistono, testimoni consumati e attanagliati dal freddo, dalla paura, dalla fame, inventandosi modi per sopravvivere. C’è la condizione di attesa del cecchino-carnefice e c’è quella delle sue vittime per due mondi destinati ad incrociarsi tragicamente attraverso un mirino.
La memoria di un assedio e di una guerra recente nel cuore d’Europa, i Balcani, che inevitabilmente ci catapultano nel conflitto in corso e ci richiamano al nostro senso di responsabilità e di volontà nel perseguire la pace.
Lo spettacolo “Pazi Snajper – Attenzione cecchino”è nato nell’ambito del progetto “Shooting in Sarajevo”, avviato con Luigi Ottani nel 2015.
Co-produzione Babelia & C. – progetti culturali, Associazione Il Contato del Canavese e Bonawentura/Teatro Miela, di Roberta Biagiarelli, con Roberta Biagiarelli e Sandro Fabiani e la regia di Luca Bollero.
Ingresso libero.
Roberta Biagiarelli, attrice, autrice, documentarista, progettista teatrale, ha fondato nel 2002 l’associazione culturale Babelia & C.- progetti culturali per dedicarsi alla produzione, ricerca ed interpretazione di temi sociali, storici e politici. È autrice ed interprete di diversi monologhi, tra i quali “A come Srebrenica” che è stato rappresentato in centinaia di repliche. Nel 2016 ha pubblicato il volume “Dal libro dell’esodo” (Piemme edizioni) di cui è co-autrice con il fotoreporter Luigi Ottani, esperienza fatta sulla rotta balcanica dei migranti nell’agosto 2015 sul confine greco-macedone
INFO:
Comitato Regionale per le Onoranze ai Caduti di Marzabotto
Web: https://www.martirimarzabotto.it/
e-mail: comitato.montesole@gmail.com