Shooting in Sarajevo
Presentazione del libro "Shooting in Sarajevo" e mostra fotografica, di Luigi Ottani a cura di Roberta Biagiarelli. Evento inserito nell'ambito del "Merak Festival, dialoghi d'arte tra Italia e Bosnia Erzegovina" promosso dalle organizzazioni di volontariato Lutva e Time for Peace and Development Marche
La mostra fotografica di Luigi Ottani a cura di Roberta Biagiarelli “Shooting in Sarajevo” è progetto realizzato a quattro mani arricchito del contributo di persone “speciali”: quattro anni di lavoro, iniziato nel 2015, frutto di vent’anni di attraversamenti Balcanici da parte di Roberta Biagiarelli, autrice ed attrice teatrale che ha fatto proprio dei Balcani il suo terreno di espressione, il suo luogo di adozione, il suo Teatro.
All'inaugurazione del 20 ottobre alle ore 17.00 saranno presenti i due autori: Roberta Biagiarelli, che per il libro ha curato i testi e il fotoreporter Luigi Ottani. Dialogherà con loro Bruna Castellani.
Conosciuta per il monologo sul Genocidio di Srebrenica, Roberta Biagiarelli ha vissuto a Sarajevo ed ha respirato la magia di quel luogo. Shooting in Sarajevo è l’idea di raccontare la città con la modalità emotiva ed immersiva della fotografia da un punto di vista privilegiato: Ottani ha puntato il suo obbiettivo, ha inquadrato con il mirino della sua fotocamera dai luoghi precisi dai quali i cecchini tennero sotto assedio la città dal 1992 al 1995. Così i piani alti degli appartamenti del quartiere Grbavica, le finestre dell’Holiday Inn, le postazioni sulle montagne, sono diventate per gli autori il punto di vista ideale per perdersi nella mente di chi, da quegli stessi luoghi, inquadrava per uccidere.
L'iniziativa è uno degli eventi del "Merak Festival, dialoghi d'arte tra Italia e Bosnia Erzegovina", promosso dalle organizzazioni di volontariato Lutva e Time for Peace and Development Marche, come contributo a Pesaro 2024 - Capitale italiana della cultura.
Ingresso libero e gratuito.
La mostra è aperta da martedì alla domenica, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00.
INFO:
Associazione Lutva