Una lettera aperta indirizzata a Silvio Berlusconi, sottoscritta da intellettuali, giornalisti, artisti e studenti italiani e albanesi, con la quale si invita il premier italiano a chiedere scusa alle donne albanesi. Nel frattempo è stato creato a questo proposito un gruppo su Facebook che ha raccolto oltre diecimila adesioni. Riceviamo e pubblichiamo
La comunità albanese in Italia è composta da oltre 500 mila cittadini che lavorano, studiano e contribuiscono da due decenni al benessere del Bel paese. Negli anni la nostra comunità è stata oggetto di una stigmatizzazione negativa da parte dei media al punto che l'aggettivo albanese è diventato sinonimo di criminale e prostituta. Tuttavia, grazie all'incessante impegno quotidiano di ciascuno di noi, portato avanti con dignità, la nostra comunità è perfettamente integrata nel tessuto sociale, economico e culturale italiano e molti albanesi hanno raggiunto punti di eccellenza in moltissimi settori socio economici.
Siamo profondamente indignate e offese dalle parole usate dal Primo Ministro italiano, durante la conferenza stampa congiunta con il suo omologo albanese Berisha tenutasi a Roma, Venerdì 12 febbraio 2010, a seguito di un summit bilaterale tra i governi dei due paesi. Mentre si parla della lotta contro i famigerati scafisti e gommoni, Berlusconi afferma :«Faremo un'eccezione per chi porta belle ragazze». Nonostante il Premier italiano sia noto per le sue battute infelici, riteniamo che quanto da egli dichiarato sia un'affermazione offensiva nei confronti delle donne albanesi che vivono e lavorano onestamente in Italia e Albania, perché si prende beffa di una della piaghe sociali più gravi della transizione democratica albanese: la tratta degli esseri umani.
Il Premier italiano dovrebbe sapere che c'è già chi porta in Italia "le belle ragazze albanesi", e le mette a lavorare come carne fresca sui marciapiedi italiani, oppure in finti centri benessere. Sono i trafficanti di esseri umani e la criminalità organizzata che gestisce lo sfruttamento della prostituzione. Elevare un argomento cosi delicato e doloroso a inopportune battute sessiste e maschiliste, offende il lavoro e l'impegno di quanti lottano affinché la donna non sia trattata come un oggetto, ma goda di pari opportunità.
Siamo profondamente dispiaciuti e addolorati che il Premier del paese in cui viviamo e aspiriamo a diventarne pieni cittadini, dimostri un atteggiamento altamente offensivo nei confronti del nostro paese di origine e dia un immagine cosi arretrata dell'Italia. Chiediamo una rettifica e scuse formali a tutte le donne albanesi che vivono e lavorano in Italia.
Irida Cami - Giornalista
Keti Biçoku - Giornalista, Bota Shqiptare
Brunilda Ternova -Giornalista e traduttrice.
Migena Proi - Giornalista e scrittrice
Arta Nikaj - Presidentessa ASUF, Associazione Studenti Albanesi, Firenze
Galdiola Jahoj - Associazione albanese RILINDJA, Arezzo
Ermelinda Nikaj Mundija - AlbaPrato, Associazione albanese, Prato
Anila Murataj - VicePresidente Associazione albanese Juvenilja, Forlì
Liljana Picari - Presidente dell'Associazione Integriamoci Insieme, Cervia
Sonila Reka - ASAP, Associazione Studenti Albanesi, Perugia
Mariangela Gritta Grainer - Politico - Italia
Emila Markgjonaj - Psicologa
Ledia Miraka - Avvocato
Giulia Bondi - Giornalista
Blerina Kushta, Rappresentante degli studenti a Milano
Leonora Memia - Giornalista, Asociazione culturale Zeri i Arberit (Alba,Saluzzo)
Arlid Hajro - Lega degli artisti albanesi in Toscana
Ismail Ademi - Consulente interculturale
Olti Buzi - Editore Albanianews
Darien Levani - Scrittore
Alban Trungu -Albamedia
Artan Shabani , Artista albanese
Edi Muka - Curatore d'Arte, Svezia
Joa Ljungberg - Curatore d'Arte Svezia
Gaia Fugazza - Artista, Francia
Dr Gëzim Alpion, Università di Birmingham (UK)
Durim Lika - Responsabile Generale, Associazione "Scanderbeg", Parma
Sisley Xhafa - Artista, Stati Uniti
Pietro Tarozzi - Studente
Hektor Leka - Cantante Lirico e Foto&video Production
Giorgio Maria Castriota Scanderbeg - Direttore di Banca popolare di Novara
Antonio Caiazza - Giornalista
Alessandro Castriota Scanderbeg - Scienziato, radiologo
Blenti Shehaj, Presidente Associazione "Artemia", Torino
Tome Muslia - Presidente Associazione "Mergimtari", Piemonte
Ilir Dushku - Presidente Associazione "StudentAlb", Alessandria
Paolo Ledda - Delegato alla cultura, Comune di Ruda (UD)