In Piazza Europa, a Civitas, saranno presenti la Provincia di Ravenna assieme alla città di Pancevo. Da anni, tra loro un forte rapporto, nato dal comune impegno a migliorare una drammatica situazione ambientale
Pancevo è una città della Serbia di circa 130.000 abitanti, situata a 17 km da Belgrado nella quale, prima dei bombardamenti della NATO del '99, aveva sede un centro petrolchimico cui era associata una raffineria, un'industria di fertilizzanti ed una di materie plastiche. Nel '99 la città è stata bombardata 14 volte con conseguenze ambientali e sanitarie disastrose.
E' stato stimato dall' UNEP che in seguito ai bombardamenti siano state rilasciate in atmosfera, nei terreni e nei fiumi diossine e altre sostanze tossiche e cancerogene che hanno avvelenato e determinato conseguenze sanitarie a tutt'oggi non completamente note negli abitanti di quel territorio e che, si ritiene, perdureranno nei prossimi anni.
Dal 2001, in seguito ad una visita a Ravenna della sindaca della città serba, gli amministratori ravennati ed i rappresentanti della società civile di quel territorio hanno deciso di impegnarsi per contribuire a porre rimedio a questa drammatica situazione.
Ravenna è una città che ha vissuto fin dagli anni '50 un impegnativo rapporto di compresenza con un distretto chimico e che ha sviluppato nel tempo la capacità di monitorare e controllare quanto accade alle varie matrici ambientali per poter continuamente intervenire a ridurre gli impatti che le emissioni delle industrie producono.
E' stata offerta allora a Pancevo quest'esperienza di eccellenza, proponendo di realizzare anche in quel territorio una rete di monitoraggio della qualità dell'aria, così da poter impostare il risanamento che una compiuta conoscenza dei dati consente. L'esperienza dei tecnici dell'Agenzia Regionale Per l'Ambiente della Regione Emilia Romagna ha consentito di progettare il sistema più adatto alle caratteristiche della città serba.
Le centraline di monitoraggio realizzate hanno la capacità di rilevare in continuo numerosi inquinanti presenti nell'aria, trasmettendo ogni minuto i dati rilevati ad un computer centrale che consente una lettura in tempo reale ai tecnici del comune e dell'Istituto di Sanità di Pancevo. I dati sono inoltre trasmessi ad un monitor ubicato in un punto frequentato dal pubblico perché vi sia una adeguata diffusione ai cittadini di Pancevo delle informazioni che il sistema raccoglie. Il progetto ha previsto, infine, che i tecnici di ARPA, oltre ad avviare il sistema, svolgessero assistenza tecnica per due anni ed un addestramento che formasse professionalmente operatori locali in grado di gestire autonomamente la rete di rilevamento e monitoraggio.
Grazie al comune impegno a favore dell'ambiente e della salute dei propri cittadini queste due realtà locali sono entrate strettamente in relazione. A Padova saranno presenti in Piazza Europa, la piazza dove Civitas festeggerà l'allargamento europeo e ricorderà, assieme ad Osservatorio sui Balcani, che i Balcani sono ancora esclusi da questa nuova Europa.