Un viaggio in autobus nei Balcani. Alcune conferenze tematiche. Visita alle realtà che si occupano di diritti delle minoranze. I passeggeri? Un gruppo di trenta ragazzi provenienti dall'intero sud est Europeo.
Un gruppo di trenta giovani avrà la possibilità, dal 2 al 26 del prossimo settembre di girare tutto il sud est Europa. Sofia, Nis, Sarajevo, Belgrado, Cluj-Napoa, Bucarest, Plovdiv. Si tratterà di un vero e proprio corso di formazione itinerante con due seminari di lavoro (in Bulgaria ed in Romania) e molte visite a gruppi, associazioni ed istituzioni che si occupano di diritti delle minoranze. Gli organizzatori sono l'associazione Bosprus-Gesellschaft con sede a Bonn che si occupa di programmi di scambio giovanili quale stimolo all'interculturalità.
"I giovani, a prescindere dal gruppo o dalla comunità di appartenenza, stanno crescendo con un peso di errori e pregiudizi sulle loro spalle non indifferenti" affermano gli organizzatori " e si ritrovano a fronteggiare la sfida di trovare una "via d'uscita" da questo disastro politico e sociale che caratterizza i Balcani di oggi". Per poi notare come " anche se attualmente sembra regnare su quest'area geografica una relativa pace, che è uno degli effetti della presenza internazionale, la questione delle minoranze è una bomba ancora innescata. Il progetto mira a ad ampliare la consapevolezza dei giovani in merito ai diritti umani in generale ed a quelli delle minoranze in particolare".
Tra le iniziative è previsto anche un diario pubblicato giornalmente su internet e la realizzazione di un breve documentario video sul viaggio.
Per ulteriori informazioni rimandiamo al sito dell'associazione Bosporus che può essere anche contattata via mail: bonn@bosprus.org.