Iniziati i negoziati per unificare i fondi pensione di Republika Srpska e Federazione. "Favorevoli all'iniziativa se non è un modo di tagliare ulteriormente le pensioni" dichiarano i pensionati della Federazione.
Saranno finalmente unificati i fondi pensione della Federazione e della Republika Srpska. I negoziati cominceranno nei prossimi giorni e saranno portati avanti dalla Presidenza BiH e dall'OHR (Ufficio dell'Alto Rappresentante).
Mirza Salihspahic, Presidente dell'Unione dei pensionati della Federazione, ha dichiarato si schiererà a favore di questa iniziativa solo se arriveranno le garanzie che la pensione minima non sarà minore di 190 KM (Dnevni Avaz, 18.08.2002).
Benché la legge bosniaca preveda che una pensione media dovrebbe corrispondere almeno al 70% del salario medio attualmente si attesta solo sul 40%. I pensionati della Federazione insistono affinché questo rapporto sia almeno mantenuto e che non si approfitti dell'unificazione dei fondi pensione delle due Entità per attuare un taglio alle pensioni della Federazione, sensibilmente maggiori rispetto a quelle della Republika Srpska.
Le pensione minima in Federazione è attualmente di 140 KM mentre in Republika Srpska si aggira sugli 80 KM. Più alte le pensioni medie: rispettivamente 190 KM e 120 KM. Secondo Salihspahic in Federazione il 70% dei pensionati vivrebbe sotto la soglia di povertà.