Non è ancora stato reso ufficiale. E' però emerso durante una tavola rotonda organizzata dal gruppo Krug 99. Lo ha dichiarato Jakob Finci, da anni attivo nel mondo dell'associazionismo della capitale bosniaca.
Sembra che per la fine del 2002, tutti i cittadini della Bosnia Erzegovina con la doppia cittadinanza, dovranno prendere una decisione: a quale dei due passaporti rinunciare?
Uno dei problemi principali a questo proposito, deriva dal fatto che gli accordi bilaterali tra Bosnia ed altri Paesi non sono mai stati firmati e che quest'anno iniziano a scadere le durate quinquennali dei passaporti.
All'inizio del conflitto molti bosniaci sono andati a vivere in Svezia, Norvegia, Stati Uniti, Canada, Australia e dopo un paio di anni molti di questi sono riusciti ad ottenere la cittadinanza (certo questo non è il caso dell'Italia). Inoltre vi sono migliaia di cittadini bosniaci che, pur risiedendo in Bosnia, hanno mantenuto anche altre cittadinanze, in particolare quella croata.Se questi ultimi saranno obbligati a scegliere, con tutta probabilità non opteranno per la cittadinanza bosniaca dato che il passaporto emesso da Sarajevo e Banja Luka porta ben pochi vantaggi.
La polemica sulle doppie cittadinanze è emersa proprio nei giorni nei quali grande scalpore ha destato l'arresto di alcuni cittadini algerini sospettati di legami con Al Kaida ed ai quali era stata concessa (ora revocata) la cittadinanza bosniaca.
Vi sono forti malumori su come le autorità bosniache, sotto forti pressioni statunitensi, hanno gestito la questione. Gli algerini infatti, dopo essere stati arrestati, stavano per essere rilasciati per mancanza di prove ma sono stati consegnati alle forze americane operative in Bosnia che li hanno trasferiti immediatamente a Guantanamo, Cuba.
Molto dibattito su questa questione anche all'interno di Krug 99 e del Comitato di Helsinki bosniaco; entrambe le organizzazioni si occupano di questioni connesse al rispetto dei diritti umani. Più della metà dei membri del Comitato di Helsinki è assolutamente contraria alle modalità con le quali si è sviluppata la vicenda che ha visto coinvolti i cittadini algerini e ritiene si sia pesantemente usciti dalla legalità (Oslobodjenje, 21.01.2001).