Il direttore delle ferrovie bosniache, Faruk Curcic, ha dichiarato che entro la fine del 2001 sarà ristabilito il trasporto ferroviario tra Bosnia-Erzegovina e Repubblica Federale Jugoslava. Si tratta in particolare di due linee, la prima collegherà Sarajevo a Belgrado, la seconda collegherà invece la capitale serba con Banja Luka.
Non appena sarà terminata la ricostruzione del ponte presso Bosanski Samac, ha assicurato Curcic, verrà ristabilito pure il collegamento per treni merci via Zvornik.
A questi risultati si è arrivati dopo la trattativa ed i negoziati tra Dragan Mikerevic, ministro per l'integrazione in europa della BiH, e Miroljub Labus, vicepresidente della Federazione Jugoslava. Per la ricostruzione ed ammodernamento delle necessarie infrastutture ferroviarie la Banca Europea per lo Sviluppo ha già approvato lo stanziamento di 80.000 euro (Nezavisne Novine , 27.09.2001).
Il direttore delle ferrovie bosniache, Faruk Curcic, ha dichiarato che entro la fine del 2001 sarà ristabilito il trasporto ferroviario tra Bosnia-Erzegovina e Repubblica Federale Jugoslava. Si tratta in particolare di due linee, la prima collegherà Sarajevo a Belgrado, la seconda collegherà invece la capitale serba con Banja Luka.
Non appena sarà terminata la ricostruzione del ponte presso Bosanski Samac, ha assicurato Curcic, verrà ristabilito pure il collegamento per treni merci via Zvornik.
A questi risultati si è arrivati dopo la trattativa ed i negoziati tra Dragan Mikerevic, ministro per l'integrazione in europa della BiH, e Miroljub Labus, vicepresidente della Federazione Jugoslava. Per la ricostruzione ed ammodernamento delle necessarie infrastutture ferroviarie la Banca Europea per lo Sviluppo ha già approvato lo stanziamento di 80.000 euro (Nezavisne Novine , 27.09.2001).