Espressa una condanna unanime nei confronti della recente serie di attentati contro edifici religiosi. A primavera ricostruita la moschea di Prijedor?
Prijedor - Il sindaco Nada Sevo e il presidente del consiglio comunale di Prijedor, Muharem Murselovic, si sono incontrati mercoledì con i rappresentanti locali della comunità musulmana e di quella serbo-ortodossa in relazione alla lunga serie di attentati che nelle ultime settimane ha colpito edifici religiosi in città e provincia. Il rappresentante della chiesa cattolica di Prijedor, Milenko Miso Stojanovic, non ha potuto prendere parte all'incontro perché momentaneamente all'estero.
L'arciprete della chiesa ortodossa di Prijedor, Ranko Miletic, ha dichiarato che l'incontro è stato costruttivo e il dialogo onesto: "Da tempo c'era bisogno di un simile incontro dati i numerosi incidenti recentemente avvenuti. Questi incidenti hanno danneggiato tutte le nazioni e le religioni. Sono certo che questi atti non possono essere stati commessi da persone religiose, anche se tutte le diverse nazioni e religioni sono state accusate indistintamente. Da parte nostra, faremo tutto quanto in nostro potere per prevenire tali incidenti. Manderemo il nostro messaggio alle persone religiose e faremo un appello per la normalizzazione della vita nella municipalità di Prijedor - ha dichiarato Miletic."
L'imam capo della comunità islamica di Prijedor, Merzuk Hadzirusidovic, ha espresso la speranza che tali incontri divengano regolari: "L'incontro odierno è stato richiesto per i frequenti incidenti che hanno avuto come bersaglio la comunità musulmana, ma l'ultimo di questi attacchi ha avuto come bersaglio la chiesa ortodossa a Kozarac. La comunità musulmana ha condannato duramente questo attacco - ha dichiarato - mentre la chiesa ortodossa di Prijedor non aveva fatto altrettanto nei confronti degli attentati da noi subiti. In questa occasione - ha proseguito Hadzirusidovic - vorrei anche sottolineare la necessità per la nostra gente di avere una moschea in città. E' importante che tutti i cittadini di Prijedor siano informati del fatto che la ricostruzione della moschea in città inizierà in primavera. Spero caldamente che la ricostruzione possa procedere senza incidenti dato che i cittadini di Prijedor hanno sempre costruito gli edifici religiosi aiutandosi a vicenda, ha dichiarato Hadzirusidovic."
L'arciprete Miletic e l'imam Hadzirusidovic hanno infine espresso una comune condanna nei confronti di tutti gli attacchi che hanno avuto come obiettivo gli edifici religiosi e la cittadinanza di Prijedor. (OSLOBODJENJE 30.01.03)