A Han Pijesak e Hadzici radiazioni 2000 volte superiori alla norma. Questi i risultati della rilevazione di radioattività in due località della Bosnia Erzegovina, realizzata dalla delegazione delle Nazioni Unite
Banja Luka - la delegazione delle Nazioni Unite incaricata di individuare la presenza di uranio impoverito in BiH ha accertato la presenza di un'area contaminata in località Han Pijesak nella Republika Srpska e di due aree contaminate in località Hadzici nella Federazione BiH.
Nel corso di una conferenza stampa, il capo delegazione Peka Havisto ha affermato che i militari acquartierati nella caserma di Han Pijesak, dove si trova l'artiglieria dell'esercito della Republika Srpska, sono esposti ad un forte rischio di radiazioni da uranio impoverito.
Stevan Jovic, assistente del Ministro per la Sanità e Sicurezza Sociale della RS, ha chiarito che il livello di radiazioni individuato in nell'area è di 2000 volte superiore alla norma e che le persone che vi si trovano dovranno essere evacuate al piu' presto possibile. "Siamo pronti ad affrontare il problema, entro certi limiti, ma ci serve l'aiuto di esperti. Quando riceveremo il rapporto finale da parte delle Nazioni Unite prenderemo provvedimenti - ha affermato Jovic - aggiungendo che l'uranio sarebbe stato trasferito all'interno dell'edificio "Soca" in località Kopaci presso Gorazde."
Il portavoce del Governo Vesna Zuber ha tuttavia ribadito di non voler attendere fino alla pubblicazione dei risultati definitivi, attesi per Marzo 2003, e che si terranno immediatamente incontri con ufficiali e rappresentanti del Ministero della Difesa al fine di intraprendere le misure necessarie.
La delegazione delle Nazioni Unite, Organizzazione Mondiale della Sanità e Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica sta investigando su 15 località in BiH, che la Nato ha confermato aver bombardato con proiettili all'uranio impoverito. In Republika Srpska sono sottoposte a controllo 9 aree: la ex caserma di Lukavica, la caserma e la ex discarica di munizioni di Han Pijesak, la caserma di Koran presso Pale, il deposito di acqua e il magazzino di armi distrutte a Kalinovik, il ponte di Srbinje e la ex caserma di Ustikolina.