Non è la prima volta che si sente parlare della Benetton nei Balcani. Ricordiamo ad esempio la lunga vicenda che ha visto coinvolta la multinazionale a Sarajevo, nell'acquisto, poi mancato, di un enorme centro commerciale nella capitale bosniaca.
Recentemente Luciano Benetton ha visitato la Bulgaria in occasione dell'inaugurazione del quarto negozio che il gruppo trevigiano ha aperto a Sofia. L'industriale italiano si è poi intrattenuto a cena con il Ministro dell'economia Nikolay Vassiliev.
Molti quotidiani riportano sue interviste. "Non si vende grazie a pubblicità che creano scandalo ma solo grazie alla qualità dei prodotti che si immettono sul mercato" ha dichiarato Benetton in una di queste. Entrando poi nel merito della situazione economica della Bulgaria e degli interessi della propria azienda nel Paese Benetton si è augurato che si proceda in fretta alla creazione di nuove infrastrutture, necessarie allo sviluppo. "Non intendiamo comunque effettuare alcun investimento diretto in Bulgaria" ha chiarito l'uomo d'affari. In Bulgaria vi sono già aziende alle quali la Benetton commissiona parte della propria produzione. Circa 300 lavoratori sono coinvolti in questa produzione ed il gruppo sembra voler procedere con questa strategia.
Benetton ha anche colto l'occasione per presentare le opportunità date da un centro di sperimentazione e formazione diretto dalla Benetton che offre annualmente 35-40 borse di studio delle quali possono usufruire giovani creativi. "Numerosi giovani provenienti dalla Bulgaria hanno già fatto parte, negli anni scorsi di "Fabrica", ha chiarito Benetton.