Il settimanale bulgaro "Banker" si pone alcune domande su ingenti crediti concessi nel 2002 da banche bulgare. Garanzie su tali crediti implicano ingenti patrimoni e di conseguenza il pagamento delle relative imposte ...
Vi sono 29 cittadini bulgari che hanno ottenuto dalle banche del Paese crediti per milioni di euro pur non essendo, almeno formalmente, titolari di alcuna azienda. Hanno ottenuto un credito come persone fisiche, non lo hanno ancora restituito ma continuano a pagare regolarmente gli interessi dovuti dalla loro situazione debitoria. Potrebbe sembrare una situazione anomala ma l'informazione riportata dal settimanale "Banker" uscito nelle edicole bulgare lo scorso primo maggio è stata tratta da informazioni emesse dalla Banca centrale bulgara.
I crediti sono stati concessi attorno alla metà del 2002. 17 crediti concessi in lev, valuta bulgara e 12 in dollari ed euro. Per un totale di 21,928 milioni di euro. Pur semplificando questo significa che ciascuno di quei 29 cittadini ha ottenuto più di 769 230 euro di credito. Una somma normale in altri Paesi ma non in Bulgaria dove il sistema bancario non è certo florido e sta ancora ristrutturandosi dopo la radicale crisi attraversata nel 1997. Nel 2001 il privilegio, perché di questo purtroppo ancora si tratta, di crediti tanto ingenti, era stato concesso ad un'unica persona.
I nomi dei titolari di questi crediti rimangono naturalmente celati ma alcuni dubbi rimangono in merito alla vicenda. Se infatti tutte le procedure bancarie in merito alla concessioni di crediti sono state seguite questo implica che le somme prestate dagli istituti bancari dovevano essere coperte da garanzie che normalmente in Bulgaria devono rappresentare il 120% della somma concessa. Altra possibilità l'esistenza di un deposito presso la stessa banca sufficiente a fornire adeguate garanzie sulla restituzione del credito.
Patrimoni che implicano pagamenti cospicui di tasse. Il solo interesse su crediti di questa dimensione si aggirerebbe attorno ai 12.800 euro annui. "Banker" si chiede allora cosa le autorità fiscali sappiano della situazione patrimoniale di queste persone. Probabilmente poco. Viene portato l'esempio del 2001 quando l'attuale Presidente del Parlamento, Gerdzhikov, dichiarò di aver pagato tra i 15000 ed i 20000 lev di imposte (7600 - 10.200 euro). Nessuno in Bulgaria ha dichiarato di pagare più tasse di lui.