Nell'ultimo anno più di 1 milione di bulgari hanno acquistato un cellulare. Un vero e proprio boom. Ma le conversazioni rimangono rapide e concise.
Sarebbero più di 2,6 milioni i bulgari con un telefono cellulare. Lo riporta il quotidiano '24 Chassa' il 5 gennaio scorso. Il più grande operatore mobile bulgaro, la M-Tel, conta più di 1,9 milioni di clienti, il secondo operatore GSM, la Globul, segue distanziato con 630.000 clienti, il terzo operatore è la Mobikom con 150.000 clienti. Un cittadino su tre ha quindi un cellulare in mano, il mercato della telefonia mobile è andato bene soprattutto nell'anno appena terminato. Nel 2002 infatti 1 milione di persone hanno acquistato un telefonino e 700.000 sono divenute clienti della M-Tel.
Il quotidiano '24 Chassa' chiarisce le ragioni di questo successo. Tra queste mette al primo posto il passaggio da bene di lusso a bene percepito come necessario. Oramai lo squillo di un telefonino non impressiona più nessuno ma nei consumatori si è imposto il bisogno di possedere il cellulare. E' percepito quale una comodità irrinunciabile: in particolare per quanto riguarda la sfera lavorativa.
Il secondo operatore del paese, la Globul, ha iniziato a lavorare nel 2001. E si è imposta sul mercato grazie ad una serie di offerte vantaggiose. E la concorrenza ha portato nel giro di alcuni anni ad un ridimensionamento delle tariffe. Per gli stessi minuti di conversazione se 5 anni fa si pagavano circa 360 leva (186 euro) ora si devono sborsare non più di 100 leva (52 euro). Nell'ultimo periodo in media i costi sono scesi del 30%. Attualmente il costo di un minuto di conversazione si aggira sui 15 centesimi di euro. Telefonare dalla capitale in provincia inizia ad essere più vantaggioso con un cellulare che non con la linea fissa.
E la vera rivoluzione in questo mercato di questi ultimi anni sono state le carte pre-pagate. Più facile attivarle senza bisogno di contratti complessi o 'a rischio bolletta'.
Ma se tanti bulgari posseggono il cellulare pochi di loro passano molto tempo al telefono. Mensilmente viene spesa da ogni utente una cifra tra i 10 ed i 26 euro. Dei 2,6 milioni di bulgari con un GSM solo 36.000 pagano al mese più di 52 euro ed è "comprensibile visto che in Bulgaria il salario medio si aggira sui 155 euro", commenta '24 Chassa'.