Secondo il quotidiano Vjesnik (6.12) non vi sarebbero più ostacoli alla realizzazione del piano DruzbAdria, che prevede un oleodotto che trasporti petrolio dalla regione russa di Samara al porto di Omisalj, nei pressi di Fiume, in Croazia. Questo fatto dovrebbe segnare anche l'inizio della privatizzazione del monopolio petrolifero nazionale INA. Si prevede infatti anche una partecipazione importante di capitale russo.
Sembra stia per partire anche la privatizzazione di un altro grande monopolio statale: la HEP che si occupa di produzione e distribuzione di energia elettrica. Il viceprimo ministro Goran Granic ha dichiarato a proposito che nessun soggetto potra' disporre di più del 10% della proprieta' di HEP (Slobodna Dalmacija, 8.12).
Dal parlamento croato, Sabor, arrivano intanto informazioni (non troppo positive) sull'andamento economico del Paese: circa ventimila imprese croate si trovano ai limiti della bancarotta. Unica notizia positiva dal produttore nazionale di latte Lura: i prezzi dei suoi prodotti infatti diminuiranno in media del 5% (Vecernji list, 6.12).
Secondo il quotidiano Vjesnik (6.12) non vi sarebbero più ostacoli alla realizzazione del piano DruzbAdria, che prevede un oleodotto che trasporti petrolio dalla regione russa di Samara al porto di Omisalj, nei pressi di Fiume, in Croazia. Questo fatto dovrebbe segnare anche l'inizio della privatizzazione del monopolio petrolifero nazionale INA. Si prevede infatti anche una partecipazione importante di capitale russo.
Sembra stia per partire anche la privatizzazione di un altro grande monopolio statale: la HEP che si occupa di produzione e distribuzione di energia elettrica. Il viceprimo ministro Goran Granic ha dichiarato a proposito che nessun soggetto potra' disporre di più del 10% della proprieta' di HEP (Slobodna Dalmacija, 8.12).
Dal parlamento croato, Sabor, arrivano intanto informazioni (non troppo positive) sull'andamento economico del Paese: circa ventimila imprese croate si trovano ai limiti della bancarotta. Unica notizia positiva dal produttore nazionale di latte Lura: i prezzi dei suoi prodotti infatti diminuiranno in media del 5% (Vecernji list, 6.12).