Le elezioni amministrative in Croazia si sono svolte regolarmente ieri, secondo quanto dichiarato dagli osservatori dell'OSCE. Lo spoglio è ancora in corso, ma dai primi risultati della consultazione sembra emergere un paese fortemente polarizzato: il Partito socialdemocratico del premier Racan continua ad ottenere ampi consensi, che anzi sembrebbero crescere nella capitale, Zagabria, dove vive circa un quarto dei croati. Nello stesso tempo i partiti nazionalisti della coalizione "Blocco nazionale" otterrebbero la maggioranza relativa in molte amministrazioni sulla costa adriatica e lungo il confine con la Bosnia Erzegovina e con la Serbia. Nonostante i pronostici della vigilia, sarebbero tutt'altro che cancellati dalla storia politica del paese.
Le elezioni amministrative in Croazia si sono svolte regolarmente ieri, secondo quanto dichiarato dagli osservatori dell'OSCE. Lo spoglio è ancora in corso, ma dai primi risultati della consultazione sembra emergere un paese fortemente polarizzato: il Partito socialdemocratico del premier Racan continua ad ottenere ampi consensi, che anzi sembrebbero crescere nella capitale, Zagabria, dove vive circa un quarto dei croati. Nello stesso tempo i partiti nazionalisti della coalizione "Blocco nazionale" otterrebbero la maggioranza relativa in molte amministrazioni sulla costa adriatica e lungo il confine con la Bosnia Erzegovina e con la Serbia. Nonostante i pronostici della vigilia, sarebbero tutt'altro che cancellati dalla storia politica del paese.