Per prevenire l'immigrazione illegale da parte almeno da parte degli albanesi del Kosovo e soprattutto cominciare a scardinare il traffico di persone che lucra sopra, la sede di Pristina dell'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni ha indetto una campagna di informazione per tutto il Kosovo. Lo scopo è istruire gli abitanti sul modus operandi per una emigrazione legale. Secondo un recente sondaggio Oim, infatti, il 70 per cento della popolazione, non conosce le procedure per ottenere un visto valido per l'espatrio. Per il> 78 per cento invece è più facile lasciare il paese illegalmente. L'Oim quindi ha ha deciso di girare per i vari municipi di tutta la regione, organizzando degli incontri e diffondere dei "radio show" con un vademecum sui canali legali con cui raggiungere i paesi europei. La campagna punta a istruire in particolare le persone tra i 16 e i 30 anni, ovvero la fascia d'età più disposta a lasciare il paese in cerca di fortuna e quindi capaci di pagare somme esorbitanti a trafficanti e scafisti per uscire dai confini. Recentemente è stato pubblicato il rapporto sui rientri e la reintegrazione in Kosovo.
Per prevenire l'immigrazione illegale da parte almeno da parte degli albanesi del Kosovo e soprattutto cominciare a scardinare il traffico di persone che lucra sopra, la sede di Pristina dell'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni ha indetto una campagna di informazione per tutto il Kosovo. Lo scopo è istruire gli abitanti sul modus operandi per una emigrazione legale. Secondo un recente sondaggio Oim, infatti, il 70 per cento della popolazione, non conosce le procedure per ottenere un visto valido per l'espatrio. Per il> 78 per cento invece è più facile lasciare il paese illegalmente. L'Oim quindi ha ha deciso di girare per i vari municipi di tutta la regione, organizzando degli incontri e diffondere dei "radio show" con un vademecum sui canali legali con cui raggiungere i paesi europei. La campagna punta a istruire in particolare le persone tra i 16 e i 30 anni, ovvero la fascia d'età più disposta a lasciare il paese in cerca di fortuna e quindi capaci di pagare somme esorbitanti a trafficanti e scafisti per uscire dai confini. Recentemente è stato pubblicato il rapporto sui rientri e la reintegrazione in Kosovo.