Sono stati diffusi i risultati definitivi del censimento della popolazione in Montenegro, svoltosi dal 3 al 28 dicembre 2023 dopo diverse polemiche e rinvii richiesti dall’opposizione e dalle minoranze nazionali
(Originariamente pubblicato da Vijesti , il 15 ottobre 2024)
Nel corso di una conferenza stampa tenutasi martedì 15 ottobre, l’Ufficio nazionale di statistica (MONSTAT) ha reso noti i risultati dell’ultimo censimento della popolazione in Montenegro.
Dai risultati emerge che la maggior parte dei cittadini (256.436, ossia il 41,12%) si dichiara montenegrina. Leggermente inferiore il numero dei cittadini che si dichiarano serbi (205.370, cioè il 32,93%), mentre 58.956 cittadini (9,45%) si dichiarano bosgnacchi. Seguono gli albanesi (4,97%) e i russi (2,06%).
Solo il 2,88% dei cittadini non ha voluto definirsi etnicamente.
Inizialmente previsto per il 2021, poi rimandato a causa della pandemia da Covid 19, il censimento della popolazione si è tenuto dal 3 al 28 dicembre 2023 dopo diversi rinvii a causa dalle richieste dell’opposizione e di alcune minoranze nazionali riguardanti le motivazioni e le modalità di svolgimento del censimento.
Alla conferenza stampa del 15 ottobre, Miroslav Pejović, direttore del MONSTAT, ha reso noto che il Montenegro ha 623.633 abitanti con dimora abituale nel paese, ai quali si aggiungono 44.017 cittadini montenegrini attualmente residenti all’estero per motivi di lavoro o studio.
“Sono state registrate in totale 667.650 persone, ad eccezione dei cittadini stranieri che non intendono restare in Montenegro per più di un anno”, ha precisato Pejović.
Anche nel censimento del 2011 la maggior parte della popolazione (44,97%) si era dichiarata montenegrina. A seguire i serbi (28,72%), i bosgnacchi (8,64%), gli albanesi (4,9%), i rom (1%), i croati (0,97%), i serbo montenegrini (0,33%), gli egiziani (0,33%) e i montenegrino serbi (0,29%).
Va ricordato anche che nel 2011 lo 0,18% dei cittadini si era definito jugoslavo. Tra gli altri gruppi nazionali, erano stati registrati i russi (0,15%), i macedoni (0,14%), i bosniaci (0,06%), gli sloveni (0,05%), gli ungheresi (0,05%), gli italiani (0,02%), i tedeschi (0,02%), i turchi (0,01%). Infine, 3.358 cittadini (0,54%) erano stati classificati come “altri”.
Quanto alla popolazione musulmana, nel censimento del 2011, lo 0,04% dei cittadini si era dichiarato musulmano montenegrino. A seguire i gorani (0,031%), i musulmani bosgnacchi (0,02%) e i montenegrini musulmani (0,02%).
Volendo fare un confronto tra i risultati del censimento del 2011 e di quello del dicembre 2023, emerge un calo del numero dei cittadini che si dichiarano montenegrini (-22.429) e un aumento di quelli che si dichiarano serbi (+27.260).
È aumentato anche il numero dei cittadini che si dichiarano bosgnacchi (+5.351) e albanesi (+539). Spicca inoltre l’aumento dei cittadini russi: nel 2011 ce n’erano 946, mentre oggi ce ne sono ben 12.824.
Un altro dato da sottolineare è il drastico calo (-10.375) dei cittadini che, alla domanda sull’appartenenza etnica, si sono definiti semplicemente musulmani.