Nella vallata teatro di scontri in passato tra comunità serba ed albanese ci si prepara alle elezioni locali. Come definito da un previo accordo tra OSCE, DOS e rappresentanti albanesi sono state sciolte le Assemblee municipali.
Il 13 giugno scorso sono state sciolte le Assemblee municipali dei comuni di Presevo, Bujanovac e Medvedja. Nelle tre municipalità si sono registrati, durante il 2001, 85 scontri armati. In questi sono rimasti uccisi 30 membri della polizia e dell'esercito jugoslavo e 27 militanti del cosiddetto Esercito di Liberazione di Presevo, Medvedja e Bujanovac. Scontri poi attenuatisi quando le due comunità hanno optato per il dialogo.
Il Governo nominerà dei Consigli ad hoc che avranno il compito di governare l'area sino alle elezioni locali che si terranno il 28 luglio prossimo. Lo ha dichiarato il vice-premier Nebojsa Covic.
Il Governo ha già nominato i membri di questi Consigli il cui compito specifico sarà quello di preparare le elezioni, creare i comitati elettorali in concordanza con quanto definito in un accordo sottoscritto da OSCE, comunità albanese e rappresentanti locali della coalizione DOS, attualmente al governo in Serbia.
Nel consiglio di Medvedja vi saranno otto rappresentanti serbi e quattro albanesi, a Presevo il rapporto sarà inverso, tre serbi e nove albanesi. A Bujanovac vi saranno cinque rappresentanti serbi, sei albanesi ed un rappresentante rom (Agenzia Beta, 13.06.02).