Raggiunto un accordo tra compagnie assicuratrici jugoslave e 37 paesi europei. La carta verde verrà riconosciuta anche in FRY.
Qualche giorno fa era stato reso più facile, almeno per quanto riguarda noi italiani, ottenere il visto di ingresso per la Federazione Jugoslava. Ora è la volta della carta verde: non sarà più necessario fermarsi ai confini della FRY per pagare un'assicurazione valevole solo all'interno dei confini della Federazione (ma spesso nemmeno riconosciuta in Montenegro). A partire dal primo di marzo infatti le associazioni delle organizzazioni assicurative jugoslave hanno sottoscritto un accordo bilaterale con 37 paesi europei per il riconoscimento del valore della carta verde. Ciò significa che non solo il sistema di assicurazione jugoslavo è rientrato in Europa, dopo che era stato escluso a seguito delle sanzioni contro la Federazione, ma che anche per i turisti e viaggiatori d'oltremare non sarà più necessario pagare un'assicurazione aggiuntiva. Fino a quest'anno la Federazione di Jugoslavia era ancora l'unico paese europeo in cui non veniva riconosciuta la carta verde.
Dal 1° dì del mese di marzo l'accordo entrerà in vigore con i seguenti paesi: Andorra, Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera, Olanda, Gran Bretagna, Macedonia, Moldavia, Slovacchia, BiH, Norvegia, Turchia, Danimarca, Croazia, Romania, Lituania, Rep. Ceca, Ucraina, Estonia e Polonia.