Il rifiuto degli stati membri UE di aprire i negoziati di allargamento con Albania e Macedonia del Nord evidenzia la mancanza di una prospettiva omogenea sul tema tra la Commissione europea e il Consiglio europeo. Questo ennesimo rinvio si ripercuote sui piani di integrazione dell'intera regione dei Balcani occidentali e rischia di lasciare un vuoto che Russia e Cina riempiranno facilmente