Movladi Bajsarov, ex colonnello dei servizi segreti russi è stato ucciso a colpi d'arma da fuoco a Mosca. Compariva come testimone in un caso di rapimento in Cecenia su cui stava indagando la procura di Grozny. Eliminato un testimone chiave?
Per stimolare il dibattito Osservatorio sui Balcani, nell'ambito del proprio programma BalcaniCooperazione (www.balcanicooperazione.it) ha promosso lo scorso 15 dicembre a Roma il convegno "Kosovo, regione d'Europa". I materiali
Secondo il direttore dell'organizzazione non governativa Mjaft ("Basta"), l'Albania sta cominciando a pagare caro un anno di governo Berisha. Gli attacchi nei confronti dei media e delle istituzioni indipendenti, il grave fardello economico. Nostra traduzione
EDITARE A MANO IL CONTENUTO HTML Discutere di Europa, dello status del Kosovo e delle relazioni territoriali costruite in questi anni. Tra i relatori Christophe Solioz, Roberto Morozzo della Rocca, Francesca Vanoni
Impauriti, isolati e consapevoli della propria impotenza, la maggior parte dei giornalisti indipendenti scelgono il silenzio e l'autocensura. Le conseguenze sulla stampa dell'uccisione della giornalista russa Anna Politkovskaja
Su internet in un video si minacciano operazioni militari nella repubblica di Kabardino-Balkarija. Ma gli organi di sicurezza dubitano che i guerriglieri abbiano le forze e i mezzi militari per realizzare un'iniziativa di tale portata
Lo scorso 11 novembre una ben poco normale giornata di voto nella regione separatista dell'Ossezia del Sud. Vi si sono tenute due distinte elezioni presidenziali e due distinti referendum. Ora l'Ossezia del Sud si trova con due governi. Entrambi rigorosamente non riconosciuti internazionalmente
Al summit di Vienna con l'inviato speciale dell'ONU la Russia va da una parte, l'Occidente dall'altra. La proposta Ahtisaari slitta a dopo le elezioni in Serbia, previste per il 21 gennaio 2007. I piani di Bruxelles per una nuova missione internazionale
A Roma la dodicesima edizione del MedFilmFestival. Presente anche Ahmed Imamovic, regista sarajevese di Go West, un film che ha decisamente sfidato conformismi e ha scatenato reazioni contrastanti. Un'intervista
Autunno caldo in Karachaevo-Cherkessia. Dietro ad una recente serie di attentati vi sarebbe un gruppo combattente che si oppone alle forze federali russe in Cecenia. Nostra traduzione
Il film bosniaco recentemente presentato in Italia non parla solo di guerra e violenza contro le donne, ma allude a una possibile diversa declinazione dei generi e delle identità maschili e femminili. Un commento, riceviamo e volentieri pubblichiamo
Una tesi con l'obiettivo di fornire un quadro il più ampio e chiaro possibile di ciò che è oggi l'Albania, come paese e come società, di come lo sia diventato, e di come la sua presenza si incastri nel delicatissimo scacchiere dei Balcani. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
A Ohrid, in Macedonia, si è svolta la terza Conferenza Ministeriale sui beni culturali nel sud est Europa. A conclusione, siglata dai ministri presenti la "Dichiarazione di Ohrid" a sostegno del patrimonio culturale della regione
L'International Crisis Group interviene nel dibattito sulla nuova costituzione serba. Dopo le denunce sulla validità del referendum, il centro studi basato a Washington lancia l'allarme sul rischio di un ritorno all'autoritarismo. Nostra traduzione
La drammatica condizione degli anziani nei paesi dell'ex Jugoslavia. In Slovenia sopravvivono, in Croazia sono al di sotto della soglia di povertà, in Bosnia Erzegovina e Serbia sono alla fame. I dati dell'inchiesta di Novi List. Nostra traduzione
Spesso in Serbia, ottenuta una paga in dinari, si correva a cambiarla in valuta straniera. Ora è diverso. Dopo anni di svalutazione il dinaro si sta sempre di più rafforzando rispetto all'euro. E non è necessariamente una bella notizia
Secondo fonti diplomatiche lo status futuro del Kosovo è già stato definito, sul modello della Bosnia di Dayton. Un organismo a guida europea governerà insieme alle autorità locali, ma potrebbe non essere in grado di fermare la secessione del nord. L'inchiesta di Tim Judah
Frenkie è uno degli artisti hip-hop più conosciuti della Bosnia Erzegovina. Dopo Odlican CD, il suo primo album, è uscito ora Dosta!. Il titolo è ispirato a un movimento che in questi anni sta cercando di ribaltare le categorie tradizionali della politica bosniaca
In un'Albania politicamente divisa, il sostegno all'indipendenza del Kosovo è una delle poche questioni che non causano alcun problema al governo. La posizione di Berisha dai primi anni '90 ad oggi. Nostra traduzione