I servizi sociali in Bulgaria dall'eredità del passato socialista ai nuovi modelli emergenti con l'integrazione europea. Una tesi di laurea
Di Fabio Bonin
Il lavoro di ricerca ha come oggetto le attuali pratiche amministrative nel ramo dei servizi sociali in Bulgaria.
Il tema è stato affrontato con gli strumenti interpretativi forniti dalla teoria neo-istituzionale, applicati sia a livello di singole organizzazioni sia di campi organizzativi, per dare conto di come gli assetti organizzativi prendono forma in risposta all'ambiente istituzionale.
La ricerca si è basata su uno studio approfondito dei principali documenti giuridici, utili ad inquadrare il contesto regolativo e su interviste con testimoni privilegiati, che hanno permesso di analizzare come valori, norme e culture organizzative sedimentate, contribuiscano a dare forma al sistema di erogazione dei servizi sociali e fungano spesso da filtro per l'interpretazione stessa dell'apparato giuridico.
Si è fatto riferimento sia alla più nota letteratura neoistituzionalista, sia a studi locali sulla cultura organizzativa, sulle pratiche amministrative nei servizi sociali e sulla transizione e il processo di adesione all'UE. La letteratura locale ha anche dato modo di approfondire il contesto storico in cui si sono sviluppati i fenomeni analizzati, rendendo possibile una maggiore comprensione di quali fenomeni appartengono ad un patrimonio culturale passato e quali sono invece modelli emergenti.
La tesi affronta il tema del cambiamento istituzionale, in particolare veicolato dall'integrazione europea. Accanto a forme istituzionalizzate di pratiche amministrative ed organizzative, si sono individuate anche delle pratiche emergenti "in fase di istituzionalizzazione".
Per l'interpretazione di questo processo di integrazione ci si è basati sul paradigma della Governance Multilivello, si tratta di una pratica amministrativa che si basa sul negoziato tra governi che agiscono su diverse scale territoriali, sovranazionale, nazionale, locale e anche tra soggetti pubblici e privati. Si tratta di un paradigma adottato per interpretare l'emergente sistema amministrativo dell'UE, in questo caso è stato di grande utilità per capire il processo di ricezione del modello sociale europeo da parte della Bulgaria.
All'interno di questo quadro teorico si è pertanto ipotizzato che, a livello locale, l'esito dell'interazione dei vari soggetti, pubblici e privati, coinvolti nella gestione dei servizi sociali possa avere come esito modelli di governance differenti. In particolare si è analizzata la gestione dei servizi sociali dedicata all'infanzia nei comuni di Haskovo e Shumen, che rappresentano situazioni simili per popolazione, composizione etnica e benessere economico.