In questa tesi di laurea, viene analizzata la permanenza delle norme sociali sui ruoli di genere e la loro influenza nell’ambito economico in Albania, attraverso un excursus storico dal periodo precedente al regime di Hoxha fino al periodo di transizione che ne è seguito. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
La tesi, intitolata “Persistenza delle norme di genere: la condizione socioeconomica delle donne in Albania”, analizza la permanenza delle norme sociali sui ruoli di genere e la loro influenza nell’ambito economico del paese. Attraverso un excursus storico, relativo al periodo precedente al regime di Hoxha, durante la dittatura e post caduta di essa (con conseguente transizione e fenomeno migratorio), si sottolineano le ragioni storiche e politiche delle disuguaglianze presenti attualmente nel paese. Particolare attenzione è riposta nella diffusione della prevaricazione e nell’influenza del patriarcato sui diritti fondamentali e sulla condizione economica e lavorativa delle donne.
Il testo approfondisce la letteratura economica internazionale che ha studiato la discriminazione subita dalle donne in ambito familiare e lavorativo utilizzando diversi strumenti metodologici, come la stima della distribuzione delle risorse economiche all’interno dell’ambito familiare e la disuguaglianza intra-familiare come sua conseguenza. Si sottolineano le differenze nella distribuzione delle risorse tra le mogli e i mariti e tra i figli stessi, qualora essi siano di sesso femminile o maschile. Ulteriore elemento di studio è l’impatto sul potere decisionale delle donne al momento dell’emigrazione del marito; in questi casi si osserva che le donne albanesi non diventano più autonome economicamente ma rimangono dipendenti dalle risorse inviate dal marito e decidono di investire maggiormente in beni ed istruzione per i propri figli (in particolare per le figlie femmine).
Altro fenomeno analizzato nel testo è la permanenza della povertà femminile nel paese, sostenuta da una dipendenza economica delle donne dai loro partner e/o familiari, in particolare nelle aree più rurali dell’Albania. A riguardo è stato necessario studiare il livello occupazionale delle donne nel paese e soffermarsi sulla netta divisione tra il lavoro, sia esso retribuito che non, attraverso lo studio della disomogenea distribuzione dell’uso del tempo nelle attività domestiche tra uomo e donna. Ad esempio, nel periodo 2010-2011, il 70% degli uomini erano coinvolti in attività retribuite contro solo il 30% delle donne; per il lavoro non retribuito, invece, gli uomini erano participi al 14% e le donne all’86% (Institute of Statistics, Albania Time Use Survey, 2010-2011, Tirana, Albania).
Infine, si è cercato di indagare sul livello occupazionale delle donne in tempi più recenti e su quali fossero i settori più proficui per la professionalizzazione delle donne. La tesi cerca poi di suggerire alcuni interventi di politica economica volti a ridurre il gender gap nel paese.
Tesi di laurea
Vai al testo completo (PDF) della tesi di laurea di Enisa Krriku dal titolo "Persistenza delle norme di genere: la condizione socioeconomica delle donne in Albania"