Domenica 1 novembre la Turchia torna alle urne in un clima di forte tensione dopo gli attentati di Ankara. Intervista a Soli Özel, docente all’Università Kadir Has di Istanbul ed editorialista di Haber Türk
All'indomani dell'attento di sabato scorso ad Ankara, il più sanguinoso nella sua storia, e con l'avvicinarsi delle elezioni anticipate del 1 novembre, la Turchia è un paese profondamente diviso
La Turchia accoglie attualmente più di due milioni di profughi siriani ma non concede loro lo status di rifugiati. Questo e la dura vita che conducono li spinge a tentare la strada verso l'Europa
La più approfondita ricerca mai effettuata in Turchia sull'universo LGBT mette a fuoco problemi, difficoltà ma anche spunti per una maggiore libertà di scelta e inclusione sociale. Un'intervista
Dopo l'attentato a Suruç, la Turchia si scopre nel mirino dello Stato Islamico (ISIS). Condanna unanime, ma l'opposizione accusa il governo AKP di aver a lungo flirtato con gli estremisti in funzione anti-curda
A più di un mese dalle elezioni la Turchia ancora non ha un esecutivo. E se la soluzione più probabile sembra una grande coalizione AKP-CHP, non si possono escludere nuove elezioni anticipate
Sconfitta, per la prima volta da 13 anni, per l'AKP del presidente Tayyip Erdoğan, che perde la maggioranza in parlamento, vittoria per il giovane partito filo-curdo HDP. Le elezioni politiche in Turchia segnano una svolta, ma i giochi restano tutti aperti
Dopo 14 anni di potere il partito di maggioranza AKP sembra più stanco e logoro dell’opposizione, tanto da non essere più sicuro di ottenere - alle politiche di domenica 7 giugno - la maggioranza assoluta. Intanto nel mirino del presidente Tayyip Erdoğan finiscono i giornalisti
Negli ultimi anni la società turca è molto più pronta a discutere la questione del genocidio armeno. Per lo stato e i suoi rappresentanti, però, a cento anni di distanza, il tema resta un tabù. Intervista con Yetvart Danzikyan, direttore del giornale turco-armeno Agos
A pochi giorni dal centesimo anniversario del genocidio armeno, e nonostante gli importanti passi in avanti degli ultimi anni sulla controversa questione, la Turchia vive con evidente difficoltà un anniversario che segna un passato ancora da superare
In Turchia, la brutale uccisione di una studentessa ha riportato al centro del dibattito la questione della violenza sulle donne. Un fenomeno che continua a segnare drammaticamente sia la politica turca che la società civile
La liberazione di Kobane da parte delle milizie curde, con la ritirata dei jihadisti dell'IS, ha provocato forti reazioni nella vicina Turchia. La questione siriana è sempre più al centro delle preoccupazioni di Ankara. Un approfondimento della nostra corrispondente
L'attentato a Charlie Hebdo ha avuto forti ripercussioni in Turchia, paese dove le questioni legate a identità religiosa, laicità, censura e libertà di stampa sono da tempo sotto i riflettori. Un approfondimento
La notte del 14 dicembre una trentina tra giornalisti, direttori di produzione, sceneggiatori, ecc. sono stati fermati dalla polizia con l’accusa di “far parte di un’organizzazione terroristica armata”. Cosa vi è dietro quest'azione duramente criticata dalla comunità internazionale?
Gli USA costringono la Turchia a lasciar transitare sul proprio territorio alcune decine di militanti curdi diretti in Siria per difendere Kobane dai jihadisti dell'IS. Sul fronte interno, però, i rapporti tra Ankara e la minoranza curda restano tesi
Da tre settimane il cantone curdo di Kobane in Siria è sotto l’assedio dei jihadisti dell’Isis. Nonostante gli aiuti offerti da Ankara ai rifugiati, le autorità turche hanno posto delle condizioni ad un loro intervento armato al fianco dei curdi siriani. Nelle città turche i curdi scendono in piazza per protestare
A inizio settembre la Turchia, paese che conosce crescenti limitazioni in rete, è stata protagonista del dibattito sulla libertà di internet. Un tema di importanza globale, ma troppo spesso definito esclusivamente da una cerchia ristretta di esperti
Un "nuovo" presidente della Repubblica, un nuovo premier e nuovi ministri, il tutto per una "nuova Turchia". Dopo la vittoria alle presidenziali, Erdoğan mette in campo la fedele squadra di governo guidato dall'ex ministro degli Esteri Ahmet Davutoğlu. Obiettivo: creare un sistema presidenzale nel paese
A Diyarbakır, bastione del movimento politico curdo, la campagna elettorale procede in un binario parallelo a quello del resto della Turchia. Il percorso per l’affermazione dei diritti del popolo curdo e di tutti gli “oppressi” di fronte allo stato turco resta la questione centrale. Nostro reportage
Il prossimo 10 agosto si terranno in Turchia le prime elezioni presidenziali con voto diretto. Il premier Tayyip Erdoğan, candidato dell'AKP e grande favorito, punta a introdurre un sistema presidenziale. Altri due i contendenti la poltrona del capo dello stato. Un'analisi