Con un governo traballante, senza una maggioranza certa in parlamento, il gioco del primo ministro Janša sembra essere quello di continuare a buttare benzina sul fuoco, senza concedere nulla ad alleati e avversari
In molti territori al confine tra Italia e Slovenia si stava respirando - finalmente - un clima di osmosi. Le misure introdotte per limitare la pandemia hanno cambiato tutto. Né Roma né Lubiana si sono preoccupate più di tanto. Ma c'è chi, con creatività, è "sceso in campo" a favore della complessità, degli interessi e delle relazioni delle aree transfrontaliere
A trent’anni dalla sua fondazione il futuro dell'Agenzia di stampa slovena è a rischio. Il governo di Janez Janša ha sospeso le sovvenzioni nei suoi confronti in attesa della consegna di una serie di documenti. Per l'agenzia questi ultimi non sarebbero però dovuti e la richiesta rappresenta un'indebita ingerenza politica
La Slovenia celebra il 27 aprile, la sua giornata della Resistenza, con un’imponente manifestazione antigovernativa. Il premier Janez Janša contrattacca bollandola come un atto criminale in tempo di pandemia
Il presidente sloveno Pahor e poi anche il primo ministro Janša avrebbero avanzato l'ipotesi che la soluzione dei problemi della Bosnia Erzegovina sarebbe la divisione di quest'ultima. Polemiche in tutta la regione e oltre. Non un buon viatico per la presidenza UE slovena che inizierà a luglio
Mentre la Slovenia si chiude nuovamente contro il Covid-19 galoppa l'ormai endemica crisi politica. E il primo ministro Janez Janša porta i suoi bruschi atteggiamenti a Bruxelles, proprio alla vigilia della presidenza slovena dell'Ue
È appena uscito “La Jugoslavia e la questione di Trieste 1945-1954” di Federico Tenca Montini, edito da Il Mulino. Il volume, frutto dello studio attento degli archivi jugoslavi, ripercorre riflessioni e strategie della classe politica di Belgrado sulla questione di Trieste. Una recensione
Negli ultimi anni le compagini che hanno governato la Slovenia hanno avuto come unico collante lo scopo di evitare che Janez Janša tornasse al governo. Ma quest'ultimo ci è riuscito ugualmente proprio quando stava partendo l'emergenza sanitaria
Lo scorso 23 ottobre è morto David Tasić. Nel 1988 fu condannato da un tribunale militare insieme a Janez Janša, Franci Zavrl e Ivan Borštner, facendo scatenare una estesa contestazione di piazza ed una riflessione critica sulla posizione della Slovenia in Jugoslavia
Per anni ha fatto da tramite tra l'Italia e le comunità italiane in Istria. Ora, l’Università popolare di Trieste, travolta dalla bufera, potrebbe uscire definitivamente di scena
I democratici di Janez Janša vincono le elezioni in Slovenia, anche grazie alla retorica anti-migranti. La frammentazione politica però rende difficile formare una maggioranza solida nel nuovo parlamento di Lubiana
Dal 2014 il ministero dell'Interno controlla direttamente gli elenchi elettorali delle minoranze. Vere e proprie liste etniche su cui le Comunità Nazionali non sembrano aver molto da obiettare
In Slovenia le elezioni parlamentari sono previste entro giugno. Alla vigilia del voto sembrano delinearsi scenari già visti nella passate tornate elettorali
Per 20.000 voti non ha portato a casa la riconferma fin dal primo turno. Un ritratto dell'attuale e con tutta probabilità prossimo presidente sloveno Borut Pahor
I toni sono pacati, ma la Slovenia continua a costruire barriere al passaggio di migranti nel paese. Non da ultimo una legge che dà più poteri alla polizia per respingerli al confine
A Sevnica, dove è nata e cresciuta, se la ricordano in pochi. Ma ora in Slovenia ci si chiede se la nuova first lady americana, Melania Knauss, aumenterà il peso internazionale del paese
In Slovenia non si vedranno più le colonne di profughi. Lo ha detto il premier Miro Cerar, in occasione di un incontro con l'omologo austriaco. Sulla questione un'intervista a Boštjan Šefic, l’uomo che ha gestito l’emergenza migranti