La firma dell'accordo politico con l'UE viene vista da una parte dei politici belgradesi come una sorta di inganno per far digerire la pillola amara dell'indipendenza del Kosovo. Dissidi all'interno del governo, si inizia a parlare di elezioni politiche anticipate
Da un mese la Slovenia è entrata nell'area Schengen. Lo spazio lungo il confine, per sessant'anni pesantemente condizionato, inizia a ripensarsi. A Gorizia un convegno del ''Circolo Istria''
Dalla scuola documentaristica sovietica ai nuovi documentari come Mama i Tata. Lo sguardo di Faruk Loncarević, giovane regista e docente all'Accademia di Sarajevo, sul panorama cinematografico bosniaco dagli anni Settanta ad oggi
I risultati elettorali delle presidenziali e le possibili ripercussioni della vittoria di Tadic su tenuta del governo, questione kosovara e destino europeo della Serbia, in un'intervista con Dusan Pavlovic, docente alla Facoltà di Scienze Politiche di Belgrado e autorevole analista politico
Procedure più facili ed un centro comune, presso l'ambasciata ungherese a Chisinau, dove chiedere i visti per molti paesi dell'area Schengen. Per i cittadini moldavi, nonostante il perdurare di vecchi problemi, diventa più semplice ottenere il lasciapassare per l'Unione Europea
Le repubbliche separatiste stabiliscono relazioni diplomatiche più strette e in Ossezia del Sud il 2008 è stato dichiarato l'anno della Repubblica moldava di Transnistria
Come da pronostico, in Kosovo il candidato radicale per le elezioni presidenziali serbe, Tomislav Nikolic, ha battuto con un grande vantaggio il rivale Boris Tadic. Per i politici albanesi l'esito delle elezioni non avrà alcuna influenza sulla decisione di proclamare l'indipendenza
Secondo la maggior parte degli analisti serbi l'elezione di Boris Tadic come capo di stato rappresenta il proseguimento della strada europea della Serbia. Ma ora le difficoltà gravitano sulla tenuta del governo in carica
Le repubbliche separatiste stabiliscono relazioni diplomatiche più strette e in Ossezia del Sud il 2008 è stato dichiarato l'anno della Repubblica moldava di Transnistria
Concluso il ballottaggio per le presidenziali serbe. Secondo i dati preliminari i cittadini della Serbia hanno rieletto il capo di stato uscente, Boris Tadic, che ha vinto di misura contro il candidato del Partito radicale serbo Tomislav Nikolic. La cronaca del nostro inviato
In vista di un corteo di protesta a Nazran' i servizi segreti dichiarano in città "zone speciali anti-terrorismo" e concedono poteri speciali alle forze di sicurezza
Un'inchiesta della procura di Istanbul porta alla luce l'organizzazione terroristica Ergenekon. Militari, mafiosi e avvocati ultranazionalisti che avevano nel mirino politici curdi, giornalisti e il Nobel Orhan Pamuk. Indizi sul caso Dink. Un nuovo corso per la Turchia?
La massiccia emigrazione verso l'Europa occidentale ha provocato una forte diminuzione della manodopera in Bulgaria. Ora le industrie, soprattutto nel settore tessile, corrono ai ripari, puntando ad attirare lavoratori a basso costo, anche da paesi lontani come il Vietnam
La transizione albanese vista da dietro la macchina da presa: intervista a Vllasova Musta, da oltre 30 anni attiva nell'industria cinematografica nazionale. Dal Kinostudio a Albafilm
È già campagna elettorale in Montenegro per le presidenziali che si terranno il prossimo 6 aprile, le prime dopo l'indipendenza. Dibattito sulla proposta della maggioranza per la modifica della legge sul finanziamento pubblico ai partiti
Il documentario sulla mitica Onda nera del cinema jugoslavo, "Censurati senza censura", è stato presentato nei giorni scorsi al Film Festival Alpe Adria di Trieste. La carriera di alcuni tra i più significativi registi della Jugoslavia di Tito tra sperimentazione e censura
Per la prima volta dopo quasi cinquanta anni un premier greco va in visita ufficiale nella capitale della Turchia. L'incontro storico tra Karamanlis e Erdogan, la questione di Cipro e le relazioni tra i due paesi nella cronaca della nostra corrispondente
Libertà di espressione, i burattinai dell'omicidio Dink, la resistenza al cambiamento di giudici e burocrazia di Stato. I problemi della Turchia, un Paese a cui l'Europa di Sarkozy sembra voltare le spalle. Nostra intervista all'europarlamentare Joost Lagendijk
In Slovenia trapela sulla stampa il contenuto di un verbale sloveno-americano col quale si dimostrerebbe un coordinamento diretto tra Washington e Lubiana sul futuro immediato del Kosovo. La cronaca del nostro corrispondente
Il parlamento di Skopje decide di rendere più complicate le procedure d'ingresso per i cittadini della vicina Albania, adottando gli stessi criteri necessari per il visto Schengen. Scoppia un vero e proprio caso diplomatico con forti reazioni di analisti e politici albanesi