L'Unione delle due repubbliche ha finalmente sbloccato i lavori del parlamento, con l'approvazione dei nuovi emendamenti. Un ulteriore passo avanti verso lo studio di fattibilità. La UE però frena sul referendum per l'indipendenza del Montenegro
Si è presentato davanti alla corte ostentando sicurezza. Si tratterà di un procedimento breve, perché nel mio caso, non c'è alcun caso, le sue parole. Ljube Boskovski è accusato di crimini commessi nel 2001, ai tempi dei sanguinosi scontri che hanno fatto tremare la Macedonia. Ed anche quest'ultima - come altri Paesi dell'area - guarda all'Aja con sospetto
Benché lo avesse desiderato, Giovanni Paolo II non fu mai invitato ufficialmente a Belgrado. Nel corso degli anni, però, ci sono stati dei progressivi avvicinamenti tra le due chiese, ed oggi l'ortodossia serba lo ricorda come il Papa dell'ecumenismo
I piccoli passi avanti verso l'accettazione dell'omosessualità in Macedonia sono dovuti all'attivismo di alcune ONG locali, le quali lottano per i diritti LGBT (lesbiche, gay, bisessuali, transessuali) e per sensibilizzare la popolazione su questi temi
Il 70% dei cittadini del Kosovo apprezza il suo lavoro. Ciononostante non è sicuro di restare. Dopo le dichiarazioni di Jessen-Petersen ritenute da alcuni troppo amichevoli nei confronti dell'ex Primo ministro Ramush Haradinaj si fanno insistenti le voci su una sua possibile partenza
Piramidi finanziarie. Una frode colossale attraverso la quale erano stati derubati, tra il 1996 ed il 1997, migliaia di risparmiatori albanesi. Ora, in seguito a nuovi elementi emersi, si ritorna a parlarne. All'orizzonte le elezioni parlamentari della prossima estate
Nel 1991 la loro comunità è stata riconosciuta dalla Costituzione slovena. A 15 anni da allora la condizione dei Rom è migliorata ma rimane precaria. Nella scuola elementare di Bršljin, a sud-est di Lubiana, alle lamentele di genitori "bianchi" il Ministro per l'istruzione ha risposto con classi separate per i Rom ...
Dal ruolo svolto nel riconoscimento dell'indipendenza della Croazia all'appello alla riconciliazione, pronunciato a Zagabria nel 1994. Papa Wojtyla ha avuto un'importanza cruciale nella storia recente del Paese, che ha visitato tre volte. I Croati piangono un padre
1981. Attentato al Papa. Emerge una pista bulgara, mai dimostrata. Nel 2002 lo stesso Pontefice, durante una visita a Sofia, nega vi siano connessioni tra l'attentato da lui subito e la Bulgaria. Ma non basta, e proprio in questi tragici giorni, la pista bulgara è emersa nuovamente. Le reazioni in Bulgaria
Scoppia la polemica in Bulgaria su un aumento ritenuto illegale delle tariffe della corrente elettrica. Protestano le associazioni dei consumatori. Per queste ultime la privatizzazione della distribuzione elettrica ha rappresentato esclusivamente il passaggio da un monopolio pubblico ad uno privato.
A otto anni da una delle più gravi e controverse tragedie accadute nell'Adriatico, arriva la prima sentenza. Una sentenza del Tribunale di Brindisi che lascia profondamente delusi i familiari delle 108 vittime di quel 28 marzo 1997
Romania in apprensione per la sorte dei tre giornalisti rapiti. Un video è stato trasmesso dalla TV araba Al Jazeera ma rimangono molti i lati oscuri della vicenda. Ed alcuni media rumeni collegano quanto sta avvenendo ad un controverso uomo d'affari siriano-rumeno
75 sindaci eletti, altri 9 pendenti a causa di ricorsi. Si è conclusa domenica scorsa la tornata elettorale delle amministrative in Macedonia. E le polemiche sulle irregolarità emerse al primo turno non si sono placate. Un brutto biglietto da visita per il cammino della Macedonia verso l'UE
La Romania è tra i molti Paesi dell'ex blocco sovietico presenti in Iraq con proprie truppe. Ed ora è piombata nell'incubo rapimenti. Tre giornalisti rumeni sono stati rapiti a Baghdad lunedì scorso. Un articolo della nostra corrispondente
I Croati sono sempre più indebitati, e poveri. Alle stelle i prezzi degli alimentari, mentre cominciano a farsi sentire anche gli effetti del rinvio dei negoziati di adesione all'UE. Il Paese ha superato la cifra di 30 miliardi di dollari di debito estero
Orfeo è nato in Grecia o Bulgaria? Una domanda che può lasciare basiti. Ma non la trovano affatto ridicola i tour operators dei due Paesi che si stanno contendendo il mito del magico musicista e poeta. Obiettivo? Lo sviluppo del "turismo culturale"
Basta!, in albanese Mjaft! è il nome della più attiva organizzazione non governativa albanese. A questo gruppo di giovani spetta il merito di aver risvegliato l'assopita società civile del Paese delle aquile. Nostra intervista con uno dei responsabili di Mjaft!
Gioisce l'estrema destra, reazioni contrastanti della cittadinanza. Un'analisi della situazione in Croazia dopo che Bruxelles ha deciso il rinvio dei negoziati di adesione per la mancata collaborazione con il Tribunale dell'Aja. Lo scenario politico, le delicate prospettive per l'economia del Paese
Una testa di ponte per le politiche neoliberiste del governo di centrodestra sloveno. Si chiama Mićo Mrkaić, 37 anni, considera il welfare un mastodonte da abbattere e disprezza i sindacati. C'è chi paragona il suo gruppo di economisti ai "Chicago Boys" cileni, consiglieri e strateghi economici della giunta di Augusto Pinochet
Il magnate britannico dell'acciaio Lakshmi Mittal ha acquistato il 51% della miniera di Ljubija, nord della Bosnia, complesso in cui era ubicato il famigerato campo di concentramento di Omarska. Il governo della Republika Srpska detiene il restante 49%. La conservazione della memoria di quei luoghi dipende in larga parte da loro