Si è chiuso il 14 agosto scorso il Festival di Locarno. Ancora protagonista il cinema rumeno con il film “Morgen” di Marian Crisan. Anche registi di altri paesi hanno confermato la vitalità del cinema dei Balcani
Una delle sezioni più interessanti della sedicesima edizione del Sarajevo Film Festival è stata quella dedicata ai documentari. Molti lavori in concorso e ben fatti. Vince il primo premio la regista macedone Biljana Garvanlieva
Nikola Ležaić debutta nei lungometraggi con il suo "Tilva Roš" e vince il 16° Sarajevo Film Festival conclusosi sabato 31 luglio, al protagonista Marko Todorović il premio per il miglior attore. Il pubblico ha invece votato “Cirkus Columbia” di Danis Tanović, presentato la sera dell’apertura fuori concorso
Due opere prime romene, un film serbo e una coproduzione turco-greca, in competizione tra le 18 pellicole del 63° Film Festival di Locarno, dal 4 al 14 agosto
Apre domani la sedicesima edizione del Sarajevo Film Festival, palcoscenico che nel corso di questi anni ha rivelato talenti, opere e personaggi dal cuore dei Balcani. Un'edizione ricca di ospiti e film importanti e che si concluderà sabato 31 luglio con la consegna dei premi
L' autobiografia di un dittatore, un triangolo amoroso alla Soldini e una mente omicida: sono questi i temi affrontati in tre film rumeni presentati quest'anno a Cannes. Nessun premio e critica divisa
Migliaia di ore di girato della Televisione di stato rumena. E poi un'opera minuziosa di selezione e montaggio. Andrei Ujica, a Cannes, racconta la storia di un dittatore e di un popolo. Non solo. "Autobiografia di Nicolae Ceausescu" è infatti un vero e proprio saggio sulla propaganda politica e sull'autoritarismo
Si apre oggi il Festival del cinema di Cannes. E non è più una sorpresa che siano molti i film di registi rumeni a trovare spazio nelle varie rassegne. Tra i più attesi “Autobiografia di Nicolae Ceausescu” di Andrei Ujică
Sono una coppia di registe, madre e figlia, con all’attivo diversi documentari, tutti ambientati nella zona di confine tra Italia e Slovenia. L’ultimo lavoro di Nadja Veluscek e Anja Medved si intitola “Trenutek reke – Il tempo del fiume” ed è un viaggio ideale lungo l’Isonzo – Soča, il fiume che attraversa e segna quell’area
Due festival nel sud Italia, per scoprire Romania e Turchia. Due paesi vicini, ancora poco conosciuti dagli italiani, in rapida evoluzione e legati all’attualità sociale e politica europea